Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Nuova Discussione
Annunci
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
Area Legale
Nuove Normative, Disegni e Proposte di Legge
Giustizia si, ma a caro prezzo!!!
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="salvoxins" data-source="post: 166851" data-attributes="member: 37737"><p><strong><em>S</em></strong>ono contento delle richieste avanzate da Elisabetta, e visto che l'argomento ti ha incuriosito anche Luigi, lo chiarisco meglio: nel nostro ordinamento civile ci sono delle strade che io modestamente non conoscevo, e penso, che tanti come me non li conoscono, e sono delle "<em>corsie di urgenza</em>" che hanno dei costi superiori al normale iter. Naturalmente mi dici se io ho vinto, si ho vinto ma solo l'ordinanza, e qui bisogna fare un pò di chiarez[ATTACH=full]2027[/ATTACH] za:</p><p>L'avvocato che si sceglie, oltre al compenso bisogna dare la totale fiducia, e qui cade l'asino, perchè prima di capire che ti sta fregando si è beccato oltre 5,000 euro. </p><p>In data 26 novembre 2012 il nostro ricorso presentato in base agli artt. 1168 codice civile e 703 codice di procedura civile, viene <strong><u>RIGETTATO</u></strong> e veniamo (io e mia moglie) condannati pure al pagamento delle spese della controparte, per un totale di <strong>€ 2.145,00,</strong> l'avvocato della controparte in maniera "rapida veloce" ci chiede entro 10 giorni la somma sopraindicata con minaccia di emissione di decreto ingiuntivo. Questo rigetto era veramente incredibile, ma leggendo attentamente le motivazioni dell'ordinanza,scopriamo che il nostro "<em>eccellentissimo e blasonato</em>" avvocato aveva sbagliato "casualmente" la richiesta della consegna della chiave, con il diritto di " <em>stendere e sciorinare la biancheria...</em>" che abbiamo scritto nell'atto ma che a noi in quel momento non interessava.</p><p>Non vi nascondo la nostra amarezza (fatta anche di rabbia e sconforto) aggravata, anche dal fatto che non potevamo recarci più nemmeno dinanzi alla porta della terrazza, per non parlare del radicamento di proprietà del "caro carabiniere", comunque abbiamo chiesto spiegazioni al nostro avvocato, che alla fin fine ci traquillizzò dicendo che che il giudice non aveva letto la sua integrazione, a correzione dell'errore, e che comunque avrebbe presentato un atto di revisione dell'ordinanza, cosa che fece, e che per fortuna i giudici hanno accolto ( e di cui ne allego copia). E qui occorre fare un pò di conti:</p><p> € 1.400,00 l'onorario del nostro avvocato; € 2.145,00 l'onorario dell'avvocato di controparte e € 600,00 l'atto di revisione, <strong>totale provvisorio € 4.145,00.</strong></p><p>Ma la situazione si complica proprio dal momento della "vittoria", perchè per riavere la somma di € 2.145,00 si è dovuto ricorrere a vari missive e documenti legali, nel contempo riconsegnano la somma di € 2.000,00, ma si rifiutano di completare la somma ellargita a suo tempo da noi, nel frattempo arrivano pure le cartelle esattoriali dove ci chiedono il conto delle spese di tribunale che vanno divise equamente, ma il "caro carabiniere", o meglio il suo legale manda un e- mail dichiarando di non volere partecipare a tale spese, e qui la legge è veramente ineccepibile infatti non puoi dividere la somma, ma sei obbligato a versare la totalità della cifra, è poi chiedi il dovuto, tramite azione legale. Nel contempo la chiave, materialmente non la consegnano, aducento la scusa che si era smarrita, e anche qui il nostro eccellentissimo avvocato "sbaglia" e presenta la richiesta al tribunale di Augusta, anzichè a quello di Siracusa, essendo l'ultima sede che aveva modificato l'ordinanza. Finalmente, abbia capito che era il caso di togliere il fascicolo a questo (si può dire venduto?) avvocato e di andare a prenderne uno più serio. E infatti il nuovo avvocato, nel giro di pochi mesi ( 11/11/2013) ha fatto notificare il primo decreto ingiuntivo. Ma andiamo alla telecamera e ai risvolti penali.</p><p>1) Dopo aver posizionato la telecamera l'amministratore lo ha diffitato con lettera A/R, ma il "caro carabiniere" come suo solito gli ha risposto che non solo non toglie la telecamera, ma sta valutando di posizionarne un'altra nelle vano scale ed ha consigliato all'amministratore di non spendere i soldi del condomio con lettere inutili; in data 22/10/2013 si è tenuta un'assemblea di condominio dove si verbalizzato e firmato a maggioranza di dare mandato all'amministratore di presentare querela, dopo naturalmente l'ennesima richiesta ufficiale; ad oggi la telecamera è attiva e sempre suo posto;</p><p>2) Non c'è pericolo di incolumità personale alcuna per il semplice fatto che lo scrivente ad esempio è un ex appartenente alle forze dell'ordine in pensione (e meno male!);</p><p>3) elenco di seguito, le denuncie presentate e tutte video filmate( essendo in Sicilia pochi hanno la mente elefantiaca, e quindi basandomi sulla mia passata esperienza, ho ritenuto opportuno riprendere con micro telecamera nascosta il comportamento reale del "caro carabiniere") e di fatti:</p><p>1a denuncia-querela nel mese di luglio 2012 x esercizio arbitrario delle proprie ragioni e violenza privata;</p><p>2a integrazione alla denuncia del nel mese di aprile 2013;</p><p>3a denuncia-querela nel mese di maggio 2013 x mancata attuazione di ordinanza del Tribunale nr.818/13;</p><p>4a denuncia-querela nel mese di giugno 2013 x mancata restituzione delle somme versate al suo legale e mancata restituzione della chiave;</p><p>5a denuncia-querela nel mese di luglio 2013 x molestie e procurato allarme facendo intervenire una pattuglia di polizia, e dichiarando telefonicamente che aveva bloccato uno sconosciuto nel suo terrazzo, be, quello sconosciuto ero io che posizionavo, la mia antenna TV nel muro perimetrale, e con autorizzazione scritta richiesta all'amministratore un paio di mesi prima);</p><p>6a denuncia-querela nel mese di luglio 2013 x molestie e utilizzo privato del tesserino di servizio;</p><p>7a denuncia-querela nel mese di agosto 2013 x art.615 bis c.p. (telecamera);</p><p>8a denuncia-querela nel mese di settembre 2013 x molestie da parte di sua moglie;</p><p>9a denuncia-querela nel mese di ottobre 2013 x molestie e impedimento fisico nel farmi accedere nel mio serbatoio;</p><p>10a denuncia-querela nel mese di novembre 2013 x molestie e impedimento fisico nel far accedere nella terrazza, l'amministratore, un Ingegnere e 2 Architetti ).</p><p> La prima segnalazione con relativa raccomandata A/R è stata inviata in data 18 maggio 2012 denunciando un utilizzo personale dei mezzi dello Stato e indirizzata alla caserma Carabinieri di Augusta, al Comando Provinciale di Siracusa e al Comando Regione Sicilia di Palermo, mentre tutta questa "paccata" di documenti ( composta di atti di proprietà, relazioni tecniche, rilevamenti fotografici, denuncie, ordinanze, ecc.,ecc.)sono state inviati ai medesimi comandi in data 5 settembre 2013, ma tutt'oggi il "caro carabiniere" pattuglia il territorio "<em><u>attenzionando</u></em>" particolarmente quanti possano creare ostacolo o impetimendo alle sue personali legge di vivibilità condominiali. Scusate se sono stato un <em>"tantino</em>" lungo, sperando, però di esservi stato di aiuto con questa mia desolante esperienza che continua ancora oggi, naturalmente vi terrò informati su eventuali sviluppi, sia essi positivi, che negativi. Auguri di Buone Feste!!</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="salvoxins, post: 166851, member: 37737"] [B][I]S[/I][/B]ono contento delle richieste avanzate da Elisabetta, e visto che l'argomento ti ha incuriosito anche Luigi, lo chiarisco meglio: nel nostro ordinamento civile ci sono delle strade che io modestamente non conoscevo, e penso, che tanti come me non li conoscono, e sono delle "[I]corsie di urgenza[/I]" che hanno dei costi superiori al normale iter. Naturalmente mi dici se io ho vinto, si ho vinto ma solo l'ordinanza, e qui bisogna fare un pò di chiarez[ATTACH=full]2027[/ATTACH] za: L'avvocato che si sceglie, oltre al compenso bisogna dare la totale fiducia, e qui cade l'asino, perchè prima di capire che ti sta fregando si è beccato oltre 5,000 euro. In data 26 novembre 2012 il nostro ricorso presentato in base agli artt. 1168 codice civile e 703 codice di procedura civile, viene [B][U]RIGETTATO[/U][/B] e veniamo (io e mia moglie) condannati pure al pagamento delle spese della controparte, per un totale di [B]€ 2.145,00,[/B] l'avvocato della controparte in maniera "rapida veloce" ci chiede entro 10 giorni la somma sopraindicata con minaccia di emissione di decreto ingiuntivo. Questo rigetto era veramente incredibile, ma leggendo attentamente le motivazioni dell'ordinanza,scopriamo che il nostro "[I]eccellentissimo e blasonato[/I]" avvocato aveva sbagliato "casualmente" la richiesta della consegna della chiave, con il diritto di " [I]stendere e sciorinare la biancheria...[/I]" che abbiamo scritto nell'atto ma che a noi in quel momento non interessava. Non vi nascondo la nostra amarezza (fatta anche di rabbia e sconforto) aggravata, anche dal fatto che non potevamo recarci più nemmeno dinanzi alla porta della terrazza, per non parlare del radicamento di proprietà del "caro carabiniere", comunque abbiamo chiesto spiegazioni al nostro avvocato, che alla fin fine ci traquillizzò dicendo che che il giudice non aveva letto la sua integrazione, a correzione dell'errore, e che comunque avrebbe presentato un atto di revisione dell'ordinanza, cosa che fece, e che per fortuna i giudici hanno accolto ( e di cui ne allego copia). E qui occorre fare un pò di conti: € 1.400,00 l'onorario del nostro avvocato; € 2.145,00 l'onorario dell'avvocato di controparte e € 600,00 l'atto di revisione, [B]totale provvisorio € 4.145,00.[/B] Ma la situazione si complica proprio dal momento della "vittoria", perchè per riavere la somma di € 2.145,00 si è dovuto ricorrere a vari missive e documenti legali, nel contempo riconsegnano la somma di € 2.000,00, ma si rifiutano di completare la somma ellargita a suo tempo da noi, nel frattempo arrivano pure le cartelle esattoriali dove ci chiedono il conto delle spese di tribunale che vanno divise equamente, ma il "caro carabiniere", o meglio il suo legale manda un e- mail dichiarando di non volere partecipare a tale spese, e qui la legge è veramente ineccepibile infatti non puoi dividere la somma, ma sei obbligato a versare la totalità della cifra, è poi chiedi il dovuto, tramite azione legale. Nel contempo la chiave, materialmente non la consegnano, aducento la scusa che si era smarrita, e anche qui il nostro eccellentissimo avvocato "sbaglia" e presenta la richiesta al tribunale di Augusta, anzichè a quello di Siracusa, essendo l'ultima sede che aveva modificato l'ordinanza. Finalmente, abbia capito che era il caso di togliere il fascicolo a questo (si può dire venduto?) avvocato e di andare a prenderne uno più serio. E infatti il nuovo avvocato, nel giro di pochi mesi ( 11/11/2013) ha fatto notificare il primo decreto ingiuntivo. Ma andiamo alla telecamera e ai risvolti penali. 1) Dopo aver posizionato la telecamera l'amministratore lo ha diffitato con lettera A/R, ma il "caro carabiniere" come suo solito gli ha risposto che non solo non toglie la telecamera, ma sta valutando di posizionarne un'altra nelle vano scale ed ha consigliato all'amministratore di non spendere i soldi del condomio con lettere inutili; in data 22/10/2013 si è tenuta un'assemblea di condominio dove si verbalizzato e firmato a maggioranza di dare mandato all'amministratore di presentare querela, dopo naturalmente l'ennesima richiesta ufficiale; ad oggi la telecamera è attiva e sempre suo posto; 2) Non c'è pericolo di incolumità personale alcuna per il semplice fatto che lo scrivente ad esempio è un ex appartenente alle forze dell'ordine in pensione (e meno male!); 3) elenco di seguito, le denuncie presentate e tutte video filmate( essendo in Sicilia pochi hanno la mente elefantiaca, e quindi basandomi sulla mia passata esperienza, ho ritenuto opportuno riprendere con micro telecamera nascosta il comportamento reale del "caro carabiniere") e di fatti: 1a denuncia-querela nel mese di luglio 2012 x esercizio arbitrario delle proprie ragioni e violenza privata; 2a integrazione alla denuncia del nel mese di aprile 2013; 3a denuncia-querela nel mese di maggio 2013 x mancata attuazione di ordinanza del Tribunale nr.818/13; 4a denuncia-querela nel mese di giugno 2013 x mancata restituzione delle somme versate al suo legale e mancata restituzione della chiave; 5a denuncia-querela nel mese di luglio 2013 x molestie e procurato allarme facendo intervenire una pattuglia di polizia, e dichiarando telefonicamente che aveva bloccato uno sconosciuto nel suo terrazzo, be, quello sconosciuto ero io che posizionavo, la mia antenna TV nel muro perimetrale, e con autorizzazione scritta richiesta all'amministratore un paio di mesi prima); 6a denuncia-querela nel mese di luglio 2013 x molestie e utilizzo privato del tesserino di servizio; 7a denuncia-querela nel mese di agosto 2013 x art.615 bis c.p. (telecamera); 8a denuncia-querela nel mese di settembre 2013 x molestie da parte di sua moglie; 9a denuncia-querela nel mese di ottobre 2013 x molestie e impedimento fisico nel farmi accedere nel mio serbatoio; 10a denuncia-querela nel mese di novembre 2013 x molestie e impedimento fisico nel far accedere nella terrazza, l'amministratore, un Ingegnere e 2 Architetti ). La prima segnalazione con relativa raccomandata A/R è stata inviata in data 18 maggio 2012 denunciando un utilizzo personale dei mezzi dello Stato e indirizzata alla caserma Carabinieri di Augusta, al Comando Provinciale di Siracusa e al Comando Regione Sicilia di Palermo, mentre tutta questa "paccata" di documenti ( composta di atti di proprietà, relazioni tecniche, rilevamenti fotografici, denuncie, ordinanze, ecc.,ecc.)sono state inviati ai medesimi comandi in data 5 settembre 2013, ma tutt'oggi il "caro carabiniere" pattuglia il territorio "[I][U]attenzionando[/U][/I]" particolarmente quanti possano creare ostacolo o impetimendo alle sue personali legge di vivibilità condominiali. Scusate se sono stato un [I]"tantino[/I]" lungo, sperando, però di esservi stato di aiuto con questa mia desolante esperienza che continua ancora oggi, naturalmente vi terrò informati su eventuali sviluppi, sia essi positivi, che negativi. Auguri di Buone Feste!! [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Area Legale
Nuove Normative, Disegni e Proposte di Legge
Giustizia si, ma a caro prezzo!!!
Alto