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<blockquote data-quote="Daniele 78" data-source="post: 178053" data-attributes="member: 40390"><p>Io ci penso non lo metto in dubbio più nulla, però è altrettanto vero che se al governo ci va una persona che ha esperienza SOLO perchè è rettore in qualche università, o ha partecipato a convegni, ne converrai con me che difficilmente è in grado di mettersi nei panni di chi imprende e dal suo dipendente.</p><p>Un' po come andare dal fornaio e chiedergli " Mi aggiusti la macchina che si è rotto lo sterzo???" (mi risponderai è assurdo non lo farei mai io). Noi abbiamo messo l'Italia in mano a persone (che pur avendo titoli accademici e lauree) vedi Monti ma anche Letta che hanno puntato TUTTO SOLO sul rigore dei conti pubblici, ma se non vai un pò oltre, di SOLO rigore si muore.</p><p>Se io come imprenditore o professionista, mi fossi fermato tutte le volte che non mi pagavano o mi pagavano in ritardo, ti assicuro che non avrei mai portato a termine un solo immobile...(anche pubblico). Invece stringendo i denti,arrabbiandomi anche, alla fine sono riuscito a concludere.</p><p>Lo Stato deve imparare a rischiare un pochino per le cose giuste: per dar la SPERANZA CONCRETA DI UN FUTURO DECOROSO un pò a tutti.</p><p>Se ovviamente non ci crede (lo Stato) ti ammazza di tasse e ma poi crolla tutto (Stato compreso), ed è quello che sta avvenendo fino a prova contraria.</p><p>Esiste persino una correlazione sul fatto che oltre una certa soglia di tassazione perdi gettito, in quanto chiudono aziende (IVA, IRPEF dei dipendenti, IRAP, addizionali regionali e comunali) fidati per lo Stato è una grandissimi mazzata.</p><p>L'anno scorso lo Stato ha perso più di 10 mld per aziende che sono fallite o hanno semplicemente chiuso o hanno delocalizzato, 10 mld di tasse che sarebbero stati utili per finanziare qualunque settore (scuola, edilizia, disoccupazione ecc.) pensa un pò...</p><p>Non me la sto inventando ma un illustre economista propose negli anni 80 al presidente Reagan di portare la tassazione media dal 70% al 31%...i risultati furono che gli U.S.A si espansero tantissimo, eccola:</p><p><a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Curva_di_Laffer" target="_blank">http://it.wikipedia.org/wiki/Curva_di_Laffer</a></p><p>Noi dobbiamo imitare quell'esempio se vogliamo uscire dalla nostra crescita 0.</p><p></p><p>Riguardo all'edilizia c'è da aggiungere, che in seguito alla crisi più nessuno presenta varianti in Comune (meno soldi che entrano per gli oneri) di conseguenza sono sempre più in difficoltà per restituire i servizi (specialmente per i più bisognosi).</p><p>Al catasto qui a Biella qualche anno fa, se arrivavi alle 9.00 eri morto perchè c'era tanta di quella gente che doveva presentare o DOCFA o PREGEO legati alle autorizzazioni comunali, che magari non passavi neanche per le 13.00 (con 5 sportelli attivi).</p><p>Ora con 2 sportelli (neanche sempre aperti) c'è un deserto, in qualunque ora della mattinata vai passi quasi al volo; (anche in questo campo hanno perso miliardi; per forza non c'è più nessuno che presenta nulla). Pensa che ti ho fatto SOLO l'esempio di Biella, ma SE allargo il quadro all'Italia è allucinante...davvero allucinante.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Daniele 78, post: 178053, member: 40390"] Io ci penso non lo metto in dubbio più nulla, però è altrettanto vero che se al governo ci va una persona che ha esperienza SOLO perchè è rettore in qualche università, o ha partecipato a convegni, ne converrai con me che difficilmente è in grado di mettersi nei panni di chi imprende e dal suo dipendente. Un' po come andare dal fornaio e chiedergli " Mi aggiusti la macchina che si è rotto lo sterzo???" (mi risponderai è assurdo non lo farei mai io). Noi abbiamo messo l'Italia in mano a persone (che pur avendo titoli accademici e lauree) vedi Monti ma anche Letta che hanno puntato TUTTO SOLO sul rigore dei conti pubblici, ma se non vai un pò oltre, di SOLO rigore si muore. Se io come imprenditore o professionista, mi fossi fermato tutte le volte che non mi pagavano o mi pagavano in ritardo, ti assicuro che non avrei mai portato a termine un solo immobile...(anche pubblico). Invece stringendo i denti,arrabbiandomi anche, alla fine sono riuscito a concludere. Lo Stato deve imparare a rischiare un pochino per le cose giuste: per dar la SPERANZA CONCRETA DI UN FUTURO DECOROSO un pò a tutti. Se ovviamente non ci crede (lo Stato) ti ammazza di tasse e ma poi crolla tutto (Stato compreso), ed è quello che sta avvenendo fino a prova contraria. Esiste persino una correlazione sul fatto che oltre una certa soglia di tassazione perdi gettito, in quanto chiudono aziende (IVA, IRPEF dei dipendenti, IRAP, addizionali regionali e comunali) fidati per lo Stato è una grandissimi mazzata. L'anno scorso lo Stato ha perso più di 10 mld per aziende che sono fallite o hanno semplicemente chiuso o hanno delocalizzato, 10 mld di tasse che sarebbero stati utili per finanziare qualunque settore (scuola, edilizia, disoccupazione ecc.) pensa un pò... Non me la sto inventando ma un illustre economista propose negli anni 80 al presidente Reagan di portare la tassazione media dal 70% al 31%...i risultati furono che gli U.S.A si espansero tantissimo, eccola: [url]http://it.wikipedia.org/wiki/Curva_di_Laffer[/url] Noi dobbiamo imitare quell'esempio se vogliamo uscire dalla nostra crescita 0. Riguardo all'edilizia c'è da aggiungere, che in seguito alla crisi più nessuno presenta varianti in Comune (meno soldi che entrano per gli oneri) di conseguenza sono sempre più in difficoltà per restituire i servizi (specialmente per i più bisognosi). Al catasto qui a Biella qualche anno fa, se arrivavi alle 9.00 eri morto perchè c'era tanta di quella gente che doveva presentare o DOCFA o PREGEO legati alle autorizzazioni comunali, che magari non passavi neanche per le 13.00 (con 5 sportelli attivi). Ora con 2 sportelli (neanche sempre aperti) c'è un deserto, in qualunque ora della mattinata vai passi quasi al volo; (anche in questo campo hanno perso miliardi; per forza non c'è più nessuno che presenta nulla). Pensa che ti ho fatto SOLO l'esempio di Biella, ma SE allargo il quadro all'Italia è allucinante...davvero allucinante. [/QUOTE]
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