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<blockquote data-quote="Chery" data-source="post: 253995" data-attributes="member: 48229"><p>Anche io qualche anno fa ero impegnata mentalmente a pensare ad altro, credendo che farsi una posizione, aprirsi una famiglia, fosse lo "scopo" della mia esistenza qui, ma poi succede sempre qualcosa all'improvviso che distrugge, devasta, ciò, e ti fa comprendere che tutto ciò che credi di possedere lo puoi perdere da un momento all'altro, questo procura un forte dolore, una lacerazione enorme, smarrimento mentale a 1000, alcuni perdono il senno, alcuni vivono di odio ed invidia verso gli altri che pensano siano stati più fortunati di noi, altri invece ne traggono dei benefici, poi dopo il periodo traumatico iniziale, è tutto una crescita verso il vero Scopo della nostra esistenza, che è capire chi siamo e perchè ci siamo incarnati qui in questo corpo.</p><p>Questo salto di qualità mentale avviene sempre per bisogno, ti capita qualcosa di grosso e doloroso, altrimenti continui fino alla morte a pensare ed a fare come fanno tutti gli altri, ma come vivi così muori, da incosciente e ricominci un'altra esistenza nella speranza di essere più "fortunato". <img src="/styles/default/xenforo/smilies.emoji/people/rolling_eyes.emoji.svg" class="smilie" loading="lazy" alt=":occhi_al_cielo:" title="Occhi al cielo :occhi_al_cielo:" data-shortname=":occhi_al_cielo:" /></p><p></p><p>La Connessione con la propria Coscienza di cui parla Einstain, per mia diretta esperienza, non è con un luogo esterno a noi, è Interiore e passa per il nostro cervello, che più è pieno al centro e collega i due Emisferi, lato destro e sinistro e più funziona alla grande, con un aumento esponenziale di alcune capacità che tutti hanno ipoteticamente ma che non sanno di avere, in quanto del nostro cervello noi usiamo solo una percentuale piccolissima.</p><p><strong>Gli scienziati hanno scoperto che Einstain aveva un cervello fuori dal normale, infatti le due parti, destra e sinistra erano completamente connesse, poco spazio al centro tra un lato e l'altro, cervello tutto UNIFICATO e pieno di neuroni.</strong></p><p><strong>Quindi non è la grandezza del cervello a fare la differenza, ma il fatto che non presenta spazio, non è scisso al centro, non c'è divisione tra il pezzo che stà nel lato destro da quello che è nel lato sinistro.</strong></p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Chery, post: 253995, member: 48229"] Anche io qualche anno fa ero impegnata mentalmente a pensare ad altro, credendo che farsi una posizione, aprirsi una famiglia, fosse lo "scopo" della mia esistenza qui, ma poi succede sempre qualcosa all'improvviso che distrugge, devasta, ciò, e ti fa comprendere che tutto ciò che credi di possedere lo puoi perdere da un momento all'altro, questo procura un forte dolore, una lacerazione enorme, smarrimento mentale a 1000, alcuni perdono il senno, alcuni vivono di odio ed invidia verso gli altri che pensano siano stati più fortunati di noi, altri invece ne traggono dei benefici, poi dopo il periodo traumatico iniziale, è tutto una crescita verso il vero Scopo della nostra esistenza, che è capire chi siamo e perchè ci siamo incarnati qui in questo corpo. Questo salto di qualità mentale avviene sempre per bisogno, ti capita qualcosa di grosso e doloroso, altrimenti continui fino alla morte a pensare ed a fare come fanno tutti gli altri, ma come vivi così muori, da incosciente e ricominci un'altra esistenza nella speranza di essere più "fortunato". :roll: La Connessione con la propria Coscienza di cui parla Einstain, per mia diretta esperienza, non è con un luogo esterno a noi, è Interiore e passa per il nostro cervello, che più è pieno al centro e collega i due Emisferi, lato destro e sinistro e più funziona alla grande, con un aumento esponenziale di alcune capacità che tutti hanno ipoteticamente ma che non sanno di avere, in quanto del nostro cervello noi usiamo solo una percentuale piccolissima. [B]Gli scienziati hanno scoperto che Einstain aveva un cervello fuori dal normale, infatti le due parti, destra e sinistra erano completamente connesse, poco spazio al centro tra un lato e l'altro, cervello tutto UNIFICATO e pieno di neuroni. Quindi non è la grandezza del cervello a fare la differenza, ma il fatto che non presenta spazio, non è scisso al centro, non c'è divisione tra il pezzo che stà nel lato destro da quello che è nel lato sinistro.[/B] [/QUOTE]
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