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<blockquote data-quote="MICHELE TARTAGLIA" data-source="post: 23001" data-attributes="member: 11903"><p>SALVE. Sono amministratore di una Cooperativa Edilizia a proprietà indivisa, a seguito trasformazione della stessa a proprietà divisa siamo in fase di asse= gnazione degli alloggi ad ogni socio. Nella compilazione del rogito notarile il </p><p>valore dell'immobile da dichiarare è determinato dal valore riconosciuto dal </p><p>Comune o dobbiamo dichiarare il valore catastale rivalutato? Se noi dichiaria=</p><p>mo quello riconosciuto dal Comune potremmo andare incontro a verifica da parte dell'AGENZIA DELL'ENTRATE. La mia ulteriore richiesta è sapere come </p><p>comportarci qualora scegliamo il primo caso ed avvenendo in secondo tempo,</p><p>prima che la macchina dei controlli inizia il suo operato, adottare i criteri at=</p><p>tuativi stabiliti dall'Istituto del Ravvedimento Operoso come previsto dal De=</p><p>creto Legge n. 185/2008.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="MICHELE TARTAGLIA, post: 23001, member: 11903"] SALVE. Sono amministratore di una Cooperativa Edilizia a proprietà indivisa, a seguito trasformazione della stessa a proprietà divisa siamo in fase di asse= gnazione degli alloggi ad ogni socio. Nella compilazione del rogito notarile il valore dell'immobile da dichiarare è determinato dal valore riconosciuto dal Comune o dobbiamo dichiarare il valore catastale rivalutato? Se noi dichiaria= mo quello riconosciuto dal Comune potremmo andare incontro a verifica da parte dell'AGENZIA DELL'ENTRATE. La mia ulteriore richiesta è sapere come comportarci qualora scegliamo il primo caso ed avvenendo in secondo tempo, prima che la macchina dei controlli inizia il suo operato, adottare i criteri at= tuativi stabiliti dall'Istituto del Ravvedimento Operoso come previsto dal De= creto Legge n. 185/2008. [/QUOTE]
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