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<blockquote data-quote="gilbertoi" data-source="post: 117687" data-attributes="member: 40569"><p>Grazie Jerry 48. Perfettamente d'accordo. A mio avviso, però, va precisato che le spese dell'atto (2% + 1% del valore dell'abitazione + Notaio + registrazione, per chi è proprietario di altra abitazione nel comune di residenza) costituiscono nel migliore dei casi (anche con aliquote bassissime) una spesa dieci volte superiore al risparmio dell'IMU tra prima e seconda casa. Per questo occorrerebbero dieci anni per ammortizzarla. Conviene solo a chi ha una prospettiva di lunga stabilità senza sucessioni, variazioni della legislazione etc. Io, a settantasei anni, ho propeso per il pagamento IMU seconda casa, magari dividendo l'imposta con mio figlio che la abita. Quando sarà il momento, non lontano, la sucessione risolverà ogni cosa.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="gilbertoi, post: 117687, member: 40569"] Grazie Jerry 48. Perfettamente d'accordo. A mio avviso, però, va precisato che le spese dell'atto (2% + 1% del valore dell'abitazione + Notaio + registrazione, per chi è proprietario di altra abitazione nel comune di residenza) costituiscono nel migliore dei casi (anche con aliquote bassissime) una spesa dieci volte superiore al risparmio dell'IMU tra prima e seconda casa. Per questo occorrerebbero dieci anni per ammortizzarla. Conviene solo a chi ha una prospettiva di lunga stabilità senza sucessioni, variazioni della legislazione etc. Io, a settantasei anni, ho propeso per il pagamento IMU seconda casa, magari dividendo l'imposta con mio figlio che la abita. Quando sarà il momento, non lontano, la sucessione risolverà ogni cosa. [/QUOTE]
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