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<blockquote data-quote="sardasalata" data-source="post: 272821" data-attributes="member: 51632"><p>La pubblicazione non sottintende l'accettazione di eredità degli eredi. Come dicevo in un post precedente, un erede ha la possibilità di rinunciare all'eredita fino a 10 anni dalla morte del de cuius, dopo di che va in prescrizione.</p><p></p><p>Quando dici che entri in possesso delle tue quote con la successione non è proprio esatto... diciamo che ci entri dal punto di vista fiscale, visto che la successione è una dichiarazione fiscale.</p><p></p><p>Se accetti l'eredità entri "realmente" in possesso della tua quota.</p><p></p><p>Per questo se doveste vendere un bene ereditato il notaio vi chiederà di accettare l'eredità, nonostante ci sia la successione. (compreso tuo fratello se ha deciso di far parte dell'asse ereditario, nonostante non voglia pagare le spese per testamento e successione)</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="sardasalata, post: 272821, member: 51632"] La pubblicazione non sottintende l'accettazione di eredità degli eredi. Come dicevo in un post precedente, un erede ha la possibilità di rinunciare all'eredita fino a 10 anni dalla morte del de cuius, dopo di che va in prescrizione. Quando dici che entri in possesso delle tue quote con la successione non è proprio esatto... diciamo che ci entri dal punto di vista fiscale, visto che la successione è una dichiarazione fiscale. Se accetti l'eredità entri "realmente" in possesso della tua quota. Per questo se doveste vendere un bene ereditato il notaio vi chiederà di accettare l'eredità, nonostante ci sia la successione. (compreso tuo fratello se ha deciso di far parte dell'asse ereditario, nonostante non voglia pagare le spese per testamento e successione) [/QUOTE]
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