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Locazione, Affitto e Sfratto
Invio disdetta contratto di affitto: indirizzo di recapito
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Testo
<blockquote data-quote="kRel" data-source="post: 399650" data-attributes="member: 57096"><p>Buonasera uva</p><p></p><p>si, mi avevi risposto, avevo dimenticato scusami,</p><p></p><p>ma nel frattempo ho parlato con un avvocato a cui ho esposto questo accadimento e mi ha confermato l'importanza di avere quantomeno una prova della mancata consegna. Che nel mio caso consiste unicamente in una raccomandata non recapitata. Questa novità negativa mi ha messo in confusione mentale.</p><p></p><p>Purtroppo per me, l'inquilina potrebbe invocare la mancata conoscenza di un atto che la riguarda, non avendo ricevuto tale atto e fornendo prova di non aver ricevuto notizia della giacenza di un'atto che la riguarda senza sua colpa o dolo.</p><p></p><p>Anche l'amministratore mi ha comunicato che in passato ha inviato all'inquilina raccomandate mai ritirate, ma non credo che l'amministratore possa essere disponibile a testimoniare a mio favore in una causa di sfratto. Al massimo posso produrre copia delle email. Se le ritrovo.... </p><p></p><p>Peraltro ho scoperto una piccola ma pericolosa discrepanza: nel contratto di affitto è riportato - purtroppo erroneamente oltre a via e civico corretti, <strong>"Palazzina X int. YY" </strong>- ed è a questo indirizzo che ho inviato la raccomandata. Purtroppo, l'indirizzo corretto oltre a via e civico che corrispondono - <u>come anche risulta dal certificato di residenza</u> - è: <strong>"s. X – i. YY"</strong> (presumendo che "s" voglia dire scala).</p><p></p><p>Quel che posso fare è <u>inviare una seconda raccomandata con l'indirizzo corretto</u>, sarei ancora in tempo, ma anche questa seconda raccomandata potrebbe non trovare il destinatario e in ogni caso non troverebbe una cassetta postale intestata all'inquilina ad accogliere l'avviso di giacenza.</p><p></p><p>Cosa mi consigli ?</p><p></p><p>C'è giurisprudenza che riguarda il caso di avviso di giacenza non lasciato come nel mio caso ?</p><p></p><p>Un saluto...</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="kRel, post: 399650, member: 57096"] Buonasera uva si, mi avevi risposto, avevo dimenticato scusami, ma nel frattempo ho parlato con un avvocato a cui ho esposto questo accadimento e mi ha confermato l'importanza di avere quantomeno una prova della mancata consegna. Che nel mio caso consiste unicamente in una raccomandata non recapitata. Questa novità negativa mi ha messo in confusione mentale. Purtroppo per me, l'inquilina potrebbe invocare la mancata conoscenza di un atto che la riguarda, non avendo ricevuto tale atto e fornendo prova di non aver ricevuto notizia della giacenza di un'atto che la riguarda senza sua colpa o dolo. Anche l'amministratore mi ha comunicato che in passato ha inviato all'inquilina raccomandate mai ritirate, ma non credo che l'amministratore possa essere disponibile a testimoniare a mio favore in una causa di sfratto. Al massimo posso produrre copia delle email. Se le ritrovo.... Peraltro ho scoperto una piccola ma pericolosa discrepanza: nel contratto di affitto è riportato - purtroppo erroneamente oltre a via e civico corretti, [B]"Palazzina X int. YY" [/B]- ed è a questo indirizzo che ho inviato la raccomandata. Purtroppo, l'indirizzo corretto oltre a via e civico che corrispondono - [U]come anche risulta dal certificato di residenza[/U] - è: [B]"s. X – i. YY"[/B] (presumendo che "s" voglia dire scala). Quel che posso fare è [U]inviare una seconda raccomandata con l'indirizzo corretto[/U], sarei ancora in tempo, ma anche questa seconda raccomandata potrebbe non trovare il destinatario e in ogni caso non troverebbe una cassetta postale intestata all'inquilina ad accogliere l'avviso di giacenza. Cosa mi consigli ? C'è giurisprudenza che riguarda il caso di avviso di giacenza non lasciato come nel mio caso ? Un saluto... [/QUOTE]
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