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Successione, Eredità, Donazione e Famiglia
Meccanismo rappresentazione successione legittima e testamentaria
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Testo
<blockquote data-quote="Nemesis" data-source="post: 449993" data-attributes="member: 15253"><p>No. Lo impedisce l'art. 468 c.c.</p><p>La delazione del rappresentante non può essere, a sua volta, oggetto di successiva ulteriore rappresentazione, mancandone il presupposto soggettivo (la qualità di figlio o fratello/sorella della persona defunta).</p><p>Pertanto, si aprirà la successione legittima a favore di altri parenti, ex art. 568 ss. c.c.</p><p></p><p>No, in quanto il nipote (primo chiamato) non è né figlio nè fratello del defunto.</p><p>In questo caso converrebbe che il testatore provvedesse a indicare la sua sostituzione nel testamento. Ossia il testatore istituisce erede il nipote <em>ex filio</em>, ma allo stesso tempo nomina il figlio del nipote che lo sostituisca nel caso che il nipote (primo chiamato) non possa o non voglia accettare l'eredità.</p><p></p><p>Non è la fattispecie descritta.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Nemesis, post: 449993, member: 15253"] No. Lo impedisce l'art. 468 c.c. La delazione del rappresentante non può essere, a sua volta, oggetto di successiva ulteriore rappresentazione, mancandone il presupposto soggettivo (la qualità di figlio o fratello/sorella della persona defunta). Pertanto, si aprirà la successione legittima a favore di altri parenti, ex art. 568 ss. c.c. No, in quanto il nipote (primo chiamato) non è né figlio nè fratello del defunto. In questo caso converrebbe che il testatore provvedesse a indicare la sua sostituzione nel testamento. Ossia il testatore istituisce erede il nipote [I]ex filio[/I], ma allo stesso tempo nomina il figlio del nipote che lo sostituisca nel caso che il nipote (primo chiamato) non possa o non voglia accettare l'eredità. Non è la fattispecie descritta. [/QUOTE]
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