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<blockquote data-quote="tumultuoso" data-source="post: 115759" data-attributes="member: 17508"><p>...caldaia a condensazione e radiatori?...ahi ahi ahi, ho paura che non sfrutterai molto la condensazione, a meno di tenere l'acqua dei radiatori molto bassa, che per un appartamento di quelle dimensioni vuol dire un riscaldamento insufficiente.</p><p>Le caldaie a condensazione si combinano bene a impianti radianti a pavimento o ventil-convettori, altrimenti non vale le pena spendere soldi in più rispetto ad una caldaia normale, perché i normali radiatori devono funzionare con acqua a temperature medio-alte, che impedisce la massima condensazione dei fumi di scarico della caldaia.</p><p></p><p>Per i resto, il GPL è il combustibile più caro, come ti hanno già consigliato, meglio se puoi allacciarti al metano, il gasolio richiede un bruciatore diverso e poi costa anch'esso parecchio; l'inverter è insufficiente, normalmente si installano pompe di calore (che secondo me sono gli impianti più ecologici attualmente disponibili), ma anche qui ti serve l'impianto radiante a pavimento e un bel tetto fotovoltaico per recuperare le spese di energia elettrica che in Italia, ahimè, costa veramente tanto.</p><p>Resta la legna o il pellet. Ora dipende da quanto tempo libero hai tu e l'investimento iniziale che sei disposto a fare. Considera che la stufa a legna costa meno, usa un combustibile più economico, addirittura gratis se hai gli alberi per fartela, però richiede più tempo da dedicare (accensione, carico legna, reperimento e tagli legna), mentre quella a pellet ha il vantaggio che gestisce automaticamente la combustione e quindi non devi stargli dietro, ma costa di più sia la stufa che il combustibile. Esistono poi stufe combinate legna-pellet, ma non te le consiglio perché per riuscire a inglobare le due funzionalità viene penalizzata l'efficienza e la qualità dell'impianto. Potresti valutare anche l'installazione di una caldaia a legna, ti serve però il posto (considera che si abbina ad un serbatoio da almeno 1000 litri e la caldaia stessa è un bel cassone) e l'investimento iniziale, che è sostanziale, oltre al fatto che una volta al giorno la devi caricare e periodicamente la devi pulire dalla cenere e dalla fuliggine.</p><p></p><p>Nella descrizione della tua casa non ho letto nulla che parla di isolamento termico. Ti consiglio di non trascurare affatto questo aspetto, anzi dagli priorità almeno pari alla scelta del sistema di riscaldamento, in quanto le due cose sono palesemente legate e poi oltre che a risparmiare notevolmente (considera che le case passive, che hanno il massimo isolamento, non hanno nessun tipo di impianto di riscaldamento e vengono costruite dove le temperature sono molto basse) ti rende la casa molto più confortevole in quanto elimini le superfici fredde.</p><p>L'isolamento del tetto è abbastanza semplice da fare e poco invasivo, togli i coppi, isoli e li rimetti, anche i vetri dei serramenti non ci vuole molto a sostituirli. Più complicato e costoso è un cappotto esterno, ti sconsiglio un cappotto interno che non ti fa risparmiare granché e di contro ti toglie spazio alla casa e penalizza le prestazioni termiche dell'ambiente in quanto i muri rimangono comunque freddi.</p><p></p><p>Come vedi ci sono diverse cose da valutare e, come ti ha già detto giustamente qualcuno, una scelta obiettiva non è facile da fare. Ti consiglio di fare un'accurata analisi delle tue disponibilità, economiche, di spazio e di tempo, perché ogni sistema costa, si installa su un certo ambiente e richiede assistenza in modo diverso e quindi ogni individuo, avendo un proprio stile di vita, si "abbina" meglio ad un certo tipo di sistema di riscaldamento e di isolamento.</p><p></p><p>Buona fortuna :daccordo:</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="tumultuoso, post: 115759, member: 17508"] ...caldaia a condensazione e radiatori?...ahi ahi ahi, ho paura che non sfrutterai molto la condensazione, a meno di tenere l'acqua dei radiatori molto bassa, che per un appartamento di quelle dimensioni vuol dire un riscaldamento insufficiente. Le caldaie a condensazione si combinano bene a impianti radianti a pavimento o ventil-convettori, altrimenti non vale le pena spendere soldi in più rispetto ad una caldaia normale, perché i normali radiatori devono funzionare con acqua a temperature medio-alte, che impedisce la massima condensazione dei fumi di scarico della caldaia. Per i resto, il GPL è il combustibile più caro, come ti hanno già consigliato, meglio se puoi allacciarti al metano, il gasolio richiede un bruciatore diverso e poi costa anch'esso parecchio; l'inverter è insufficiente, normalmente si installano pompe di calore (che secondo me sono gli impianti più ecologici attualmente disponibili), ma anche qui ti serve l'impianto radiante a pavimento e un bel tetto fotovoltaico per recuperare le spese di energia elettrica che in Italia, ahimè, costa veramente tanto. Resta la legna o il pellet. Ora dipende da quanto tempo libero hai tu e l'investimento iniziale che sei disposto a fare. Considera che la stufa a legna costa meno, usa un combustibile più economico, addirittura gratis se hai gli alberi per fartela, però richiede più tempo da dedicare (accensione, carico legna, reperimento e tagli legna), mentre quella a pellet ha il vantaggio che gestisce automaticamente la combustione e quindi non devi stargli dietro, ma costa di più sia la stufa che il combustibile. Esistono poi stufe combinate legna-pellet, ma non te le consiglio perché per riuscire a inglobare le due funzionalità viene penalizzata l'efficienza e la qualità dell'impianto. Potresti valutare anche l'installazione di una caldaia a legna, ti serve però il posto (considera che si abbina ad un serbatoio da almeno 1000 litri e la caldaia stessa è un bel cassone) e l'investimento iniziale, che è sostanziale, oltre al fatto che una volta al giorno la devi caricare e periodicamente la devi pulire dalla cenere e dalla fuliggine. Nella descrizione della tua casa non ho letto nulla che parla di isolamento termico. Ti consiglio di non trascurare affatto questo aspetto, anzi dagli priorità almeno pari alla scelta del sistema di riscaldamento, in quanto le due cose sono palesemente legate e poi oltre che a risparmiare notevolmente (considera che le case passive, che hanno il massimo isolamento, non hanno nessun tipo di impianto di riscaldamento e vengono costruite dove le temperature sono molto basse) ti rende la casa molto più confortevole in quanto elimini le superfici fredde. L'isolamento del tetto è abbastanza semplice da fare e poco invasivo, togli i coppi, isoli e li rimetti, anche i vetri dei serramenti non ci vuole molto a sostituirli. Più complicato e costoso è un cappotto esterno, ti sconsiglio un cappotto interno che non ti fa risparmiare granché e di contro ti toglie spazio alla casa e penalizza le prestazioni termiche dell'ambiente in quanto i muri rimangono comunque freddi. Come vedi ci sono diverse cose da valutare e, come ti ha già detto giustamente qualcuno, una scelta obiettiva non è facile da fare. Ti consiglio di fare un'accurata analisi delle tue disponibilità, economiche, di spazio e di tempo, perché ogni sistema costa, si installa su un certo ambiente e richiede assistenza in modo diverso e quindi ogni individuo, avendo un proprio stile di vita, si "abbina" meglio ad un certo tipo di sistema di riscaldamento e di isolamento. Buona fortuna :daccordo: [/QUOTE]
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