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Testo
<blockquote data-quote="Nemesis" data-source="post: 247984" data-attributes="member: 15253"><p>Ma l'IMU del posto auto scoperto (con l'aliquota dell'1,06%) è stata pagata nel 2013?</p><p>Sicuro che la "mancanza" si riferisca, come tu presumi, alla "mini IMU" sulla seconda pertinenza? Questa non poteva essere anche pertinenza ai fini IMU, perché della stessa categoria della prima, quindi era soggetta all'IMU (non "mini IMU"), con l'aliquota prevista per gli immobili di cat. C/6. Infatti hai scritto che era soggetta all'aliquota dell'1,06% (la massima possibile).</p><p>La seconda pertinenza (quella che non poteva essere considerata anche pertinenza ai fini IMU) non poteva essere soggetta alla "mini IMU". Dato che la norma istitutiva della cosiddetta "mini IMU" (art. 1, comma 5 del D.L. n. 133/2013) prevedeva che:</p><p><em>L'eventuale differenza tra l'ammontare dell'imposta municipale propria risultante dall'applicazione dell'aliquota e della detrazione per ciascuna tipologia di <u>immobile di cui al comma 1</u> deliberate o confermate dal comune per l'anno 2013 e, se inferiore, quello risultante dall'applicazione dell'aliquota e della detrazione di base previste dalle norme statali per ciascuna tipologia di immobile di cui al medesimo comma 1 è versata dal contribuente, in misura pari al 40 per cento, entro il 24 gennaio 2014.</em></p><p>E gli immobili di cui al comma 1 (a parte altre categorie che non sono applicabili alla tua situazione), sono solo le abitazioni principali e relative pertinenze, esclusi i fabbricati classificati nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9.</p><p>Pertanto, per l'abitazione principale (escluse quelle di cat. A/1, A/8 e A/9) e relative pertinenze (ai fini IMU), era dovuta solo nei comuni in cui era stata deliberata un'aliquota maggiore dello 0,4% (prevista dalle norme statali) e comunque entro lo 0,6% (dato che i comuni possono modificare, in aumento o in diminuzione, la suddetta aliquota sino a 0,2 punti percentuali).</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Nemesis, post: 247984, member: 15253"] Ma l'IMU del posto auto scoperto (con l'aliquota dell'1,06%) è stata pagata nel 2013? Sicuro che la "mancanza" si riferisca, come tu presumi, alla "mini IMU" sulla seconda pertinenza? Questa non poteva essere anche pertinenza ai fini IMU, perché della stessa categoria della prima, quindi era soggetta all'IMU (non "mini IMU"), con l'aliquota prevista per gli immobili di cat. C/6. Infatti hai scritto che era soggetta all'aliquota dell'1,06% (la massima possibile). La seconda pertinenza (quella che non poteva essere considerata anche pertinenza ai fini IMU) non poteva essere soggetta alla "mini IMU". Dato che la norma istitutiva della cosiddetta "mini IMU" (art. 1, comma 5 del D.L. n. 133/2013) prevedeva che: [I]L'eventuale differenza tra l'ammontare dell'imposta municipale propria risultante dall'applicazione dell'aliquota e della detrazione per ciascuna tipologia di [U]immobile di cui al comma 1[/U] deliberate o confermate dal comune per l'anno 2013 e, se inferiore, quello risultante dall'applicazione dell'aliquota e della detrazione di base previste dalle norme statali per ciascuna tipologia di immobile di cui al medesimo comma 1 è versata dal contribuente, in misura pari al 40 per cento, entro il 24 gennaio 2014.[/I] E gli immobili di cui al comma 1 (a parte altre categorie che non sono applicabili alla tua situazione), sono solo le abitazioni principali e relative pertinenze, esclusi i fabbricati classificati nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9. Pertanto, per l'abitazione principale (escluse quelle di cat. A/1, A/8 e A/9) e relative pertinenze (ai fini IMU), era dovuta solo nei comuni in cui era stata deliberata un'aliquota maggiore dello 0,4% (prevista dalle norme statali) e comunque entro lo 0,6% (dato che i comuni possono modificare, in aumento o in diminuzione, la suddetta aliquota sino a 0,2 punti percentuali). [/QUOTE]
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