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Modi per evitare l'usucapione dei propri terreni?
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<blockquote data-quote="Gianco" data-source="post: 166469" data-attributes="member: 43421"><p>Quante complicazioni! Poiché si tratta di diversi lotti dove esistono alberi da frutta, è sufficiente che il proprietario li possieda di fatto, curando gli alberi, potandoli, raccogliendo i frutti e svolgendo le lavorazioni di rito. Sarebbe sufficiente che facesse firmare un documento al contadino in oggetto con il quale si impegna a fare il taglio dell'erba in cambio del prodotto ricavato con il quale riconosce detto accordo e nel quale s'impegna a rilasciare libero l'immobile a semplice richiesta del proprietario. Ancora il proprietario, senza recintarlo potrebbe apporre dei termini sui verti del confine catastale o di possesso. Saltuariamente potrebbe fare degli interventi di miglioramento fondiario. Potrebbe fare un'aratura periodica ovvero coltivando le diverse particelle in tempi differenti. E chi più ne ha, più ne metta. L'importante è ricordarsi di dimostrare il possesso in qualsiasi modo e soprattutto che tutti sappiano chi è il proprietario. Lui dovrà possederlo senza interruzione per vent'anni. Se il terreno è in montagna il termine scende a 15 anni.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Gianco, post: 166469, member: 43421"] Quante complicazioni! Poiché si tratta di diversi lotti dove esistono alberi da frutta, è sufficiente che il proprietario li possieda di fatto, curando gli alberi, potandoli, raccogliendo i frutti e svolgendo le lavorazioni di rito. Sarebbe sufficiente che facesse firmare un documento al contadino in oggetto con il quale si impegna a fare il taglio dell'erba in cambio del prodotto ricavato con il quale riconosce detto accordo e nel quale s'impegna a rilasciare libero l'immobile a semplice richiesta del proprietario. Ancora il proprietario, senza recintarlo potrebbe apporre dei termini sui verti del confine catastale o di possesso. Saltuariamente potrebbe fare degli interventi di miglioramento fondiario. Potrebbe fare un'aratura periodica ovvero coltivando le diverse particelle in tempi differenti. E chi più ne ha, più ne metta. L'importante è ricordarsi di dimostrare il possesso in qualsiasi modo e soprattutto che tutti sappiano chi è il proprietario. Lui dovrà possederlo senza interruzione per vent'anni. Se il terreno è in montagna il termine scende a 15 anni. [/QUOTE]
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