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Pratiche Amministrative e Agevolazioni per la Casa
Notaio e vendita della prima casa prima dei cinque anni
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<blockquote data-quote="robymangia" data-source="post: 53758" data-attributes="member: 24463"><p>Buongiorno a tutti, </p><p>chiedo a Voi del forum che siete senz'altro più esperti di me in materia. </p><p>Nel gennaio 2008 vendevo la mia quota di proprietà di immobile (adibito a prima casa), acquistato nel 2006, quindi ben prima dei cinque anni. </p><p>Da inesperta assoluta in materia ignoravo le problematiche cui andavo incontro circa la perdita dell'agevolazione fiscale sulla prima casa. </p><p>E il notaio che si occupò della compravendita nulla mi disse in proposito. </p><p>Entro l'anno non acquistai altro immobile. </p><p>Ieri l'agenzia delle entrate mi ha notificato l'avviso di pagamento della somma di 4500 euro (praticamente il 6% dell'IVA, oltre ad interessi e sanzione). </p><p>Vi chiedo: </p><p>- il Notaio della compravendita era tenuto per legge ad informarmi in merito ed a chiedermi un deposito cauzionale? se sì, avete i riferimenti normativi? </p><p>oppure è solo prassi comune? </p><p>- l'acquirente dell'immobile (nella specie l'ex compagno) è obbligato in solido al pagamento della somma richiestami dall'agenzia delle entrate?</p><p>- se io non dovessi pagare nei termini, il fisco si rivarrebbe sull'immobile da me venduto, o sui miei beni?</p><p></p><p>Grazie a tutti della disponibilità.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="robymangia, post: 53758, member: 24463"] Buongiorno a tutti, chiedo a Voi del forum che siete senz'altro più esperti di me in materia. Nel gennaio 2008 vendevo la mia quota di proprietà di immobile (adibito a prima casa), acquistato nel 2006, quindi ben prima dei cinque anni. Da inesperta assoluta in materia ignoravo le problematiche cui andavo incontro circa la perdita dell'agevolazione fiscale sulla prima casa. E il notaio che si occupò della compravendita nulla mi disse in proposito. Entro l'anno non acquistai altro immobile. Ieri l'agenzia delle entrate mi ha notificato l'avviso di pagamento della somma di 4500 euro (praticamente il 6% dell'IVA, oltre ad interessi e sanzione). Vi chiedo: - il Notaio della compravendita era tenuto per legge ad informarmi in merito ed a chiedermi un deposito cauzionale? se sì, avete i riferimenti normativi? oppure è solo prassi comune? - l'acquirente dell'immobile (nella specie l'ex compagno) è obbligato in solido al pagamento della somma richiestami dall'agenzia delle entrate? - se io non dovessi pagare nei termini, il fisco si rivarrebbe sull'immobile da me venduto, o sui miei beni? Grazie a tutti della disponibilità. [/QUOTE]
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