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Locazione, Affitto e Sfratto
Nuovo contratto di locazione ad uso abitativo con garante e cedolare secca
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<blockquote data-quote="eleonora buda" data-source="post: 140614" data-attributes="member: 22224"><p>Buongiorno Elvy,</p><p>1)per esperienza personale l'unico modo per tutelarti da una eventuale morosità è quella di farti rilasciare dall'inquilino una fidejussione bancaria a <strong>prima richiest</strong>a, per esempio pari a 12 mensilità, di cui 3 a garanzia di danni all'immobile e 9 a garanzia dei canoni di locazione. Si sa che la fidejussione è un costo per l'inquilino, ed è molto difficile ottenerla, perchè in sostanza l'inquilino si vede congelato tale l'importo, al quale il proprietario puoi attingere, direttamente e con semplice richiesta, dal momento che si presentano i presupposti di inadempienza contrattuale. In alternativa alla fid. bancaria esiste una fidejussione assicurativa sempre <strong>a prima richiesta</strong>, che tutela il proprietario allo stesso modo, mentre per l'inquilino il costo si limita al premio assicurativo.</p><p>2) Aderendo alla cedolare secca, già in fase di registrazione del contratto, si evita il pagamento dell'imposta di registro, anche per le annualità successive, bolli, imposta di € 67,00 nel caso di risoluzione anticipata della locazione. Il proprietario non potrà applicare sul canone l'adeguamente ISTAT annuale. La tassazione in dichiarazione dei redditi sarà fissa al 21% o 19% dipende dal contratto, ma devi considerare però che l'imponibile o l'imposta relativa ai canoni, non si sommano ad eventuali altri redditi e quindi non potranno essere considerati utili in caso di deduzione di spese o detrazione di imposte.</p><p>Quindi opzionare o meno per la cedola secca dipende anche dalla tua fascia reddittuale, se lo scaglione di riferimento è già il 23% o 27%, ovvio che la cedolare conviene.</p><p>Saluti.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="eleonora buda, post: 140614, member: 22224"] Buongiorno Elvy, 1)per esperienza personale l'unico modo per tutelarti da una eventuale morosità è quella di farti rilasciare dall'inquilino una fidejussione bancaria a [B]prima richiest[/B]a, per esempio pari a 12 mensilità, di cui 3 a garanzia di danni all'immobile e 9 a garanzia dei canoni di locazione. Si sa che la fidejussione è un costo per l'inquilino, ed è molto difficile ottenerla, perchè in sostanza l'inquilino si vede congelato tale l'importo, al quale il proprietario puoi attingere, direttamente e con semplice richiesta, dal momento che si presentano i presupposti di inadempienza contrattuale. In alternativa alla fid. bancaria esiste una fidejussione assicurativa sempre [B]a prima richiesta[/B], che tutela il proprietario allo stesso modo, mentre per l'inquilino il costo si limita al premio assicurativo. 2) Aderendo alla cedolare secca, già in fase di registrazione del contratto, si evita il pagamento dell'imposta di registro, anche per le annualità successive, bolli, imposta di € 67,00 nel caso di risoluzione anticipata della locazione. Il proprietario non potrà applicare sul canone l'adeguamente ISTAT annuale. La tassazione in dichiarazione dei redditi sarà fissa al 21% o 19% dipende dal contratto, ma devi considerare però che l'imponibile o l'imposta relativa ai canoni, non si sommano ad eventuali altri redditi e quindi non potranno essere considerati utili in caso di deduzione di spese o detrazione di imposte. Quindi opzionare o meno per la cedola secca dipende anche dalla tua fascia reddittuale, se lo scaglione di riferimento è già il 23% o 27%, ovvio che la cedolare conviene. Saluti. [/QUOTE]
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