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<blockquote data-quote="Luigi Criscuolo" data-source="post: 218023" data-attributes="member: 15764"><p>[USER=46156]@Ollj[/USER] ha scritto:</p><p><u><strong>"Finchè sua zia è in vita Lei non può far nulla</strong></u>." Cioè non puoi sindacare sugli atti compiuti da tua zia, perché, anche se sei un possibile erede, non hai alcuna futura protezione di quota legittima.</p><p><u><strong>"Morta la zia, non risultando lei tra i legittimari... ." </strong></u>Cioè, tu sei un possibile erede, ma non sei tra gli eredi protetti dalla legittima, questi si chiamano legittimari e sono: il coniuge superstite, i figli e, se ancora viventi, i genitori del de cuius ( che subentrano solo in mancanza dei figli/nipoti).</p><p>In caso di morte senza testamento questi soggetti, se viventi, sono coloro che si spartiranno l'eredità.</p><p>In caso di morte con testamento questi soggetti sono protetti da quote di eredità al di sotto delle quali il testante non può scendere pena l'impugnazione del testamento da partre di una parte lesa. Le quote sono: 1/4 al coniuge superstite + il diritto di abitazione: 1/2 ai figli da dividere in parti uguali; 1/4 a disposizione del testante da destinare a chiunque.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Luigi Criscuolo, post: 218023, member: 15764"] [USER=46156]@Ollj[/USER] ha scritto: [U][B]"Finchè sua zia è in vita Lei non può far nulla[/B][/U]." Cioè non puoi sindacare sugli atti compiuti da tua zia, perché, anche se sei un possibile erede, non hai alcuna futura protezione di quota legittima. [U][B]"Morta la zia, non risultando lei tra i legittimari... ." [/B][/U]Cioè, tu sei un possibile erede, ma non sei tra gli eredi protetti dalla legittima, questi si chiamano legittimari e sono: il coniuge superstite, i figli e, se ancora viventi, i genitori del de cuius ( che subentrano solo in mancanza dei figli/nipoti). In caso di morte senza testamento questi soggetti, se viventi, sono coloro che si spartiranno l'eredità. In caso di morte con testamento questi soggetti sono protetti da quote di eredità al di sotto delle quali il testante non può scendere pena l'impugnazione del testamento da partre di una parte lesa. Le quote sono: 1/4 al coniuge superstite + il diritto di abitazione: 1/2 ai figli da dividere in parti uguali; 1/4 a disposizione del testante da destinare a chiunque. [/QUOTE]
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