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Area Tecnica ed Edilizia
Catasto Fabbricati ed Edilizia Urbana
Planimetria Catastale difforme rispetto alla realta'.
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<blockquote data-quote="Franco Gusella" data-source="post: 119213" data-attributes="member: 41005"><p>Con il Dl 78/2010 nasce l' obbligo della dichiarazione di conformità e del riferimento alle planimetrie, quindi le stesse devono al momento del rogito notarile riportare la realtà del bene venduto pena la nullità dell’atto. In caso di piccole difformità (come descritto dalla Circ. 02/2010 dell' Agenzia delle Entrate) è possibile evitare la variazione, ma nel caso specifico mi sembra di capire che questo nn sia possibile.</p><p>Inoltre ogni immobile ha una “legittimità urbanistica” espressa da una licenza edilizia, concessione edilizia o permesso di costruire. E’ importante che lo stato di fatto sia conforme all’ultima autorizzazione presentata e protocollata dal comune, nel caso contrario gli interventi sono stati realizzati “abusivamente” cioè non conformi alle leggi che disciplinano gli interventi edilizi.</p><p>Nel tuo caso la soluzione è richiedere un attestato di conformità edilizia redatto da un tecnico abilitato, in questo modo la responsabilità della dichiarazione è sostenuta dal tecnico e non dal venditore né dall' agente.</p><p>Oltre naturalmente all'aggiornamento della planimetria catastale per renderla corrispondente allo stato di fatto .</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Franco Gusella, post: 119213, member: 41005"] Con il Dl 78/2010 nasce l' obbligo della dichiarazione di conformità e del riferimento alle planimetrie, quindi le stesse devono al momento del rogito notarile riportare la realtà del bene venduto pena la nullità dell’atto. In caso di piccole difformità (come descritto dalla Circ. 02/2010 dell' Agenzia delle Entrate) è possibile evitare la variazione, ma nel caso specifico mi sembra di capire che questo nn sia possibile. Inoltre ogni immobile ha una “legittimità urbanistica” espressa da una licenza edilizia, concessione edilizia o permesso di costruire. E’ importante che lo stato di fatto sia conforme all’ultima autorizzazione presentata e protocollata dal comune, nel caso contrario gli interventi sono stati realizzati “abusivamente” cioè non conformi alle leggi che disciplinano gli interventi edilizi. Nel tuo caso la soluzione è richiedere un attestato di conformità edilizia redatto da un tecnico abilitato, in questo modo la responsabilità della dichiarazione è sostenuta dal tecnico e non dal venditore né dall' agente. Oltre naturalmente all'aggiornamento della planimetria catastale per renderla corrispondente allo stato di fatto . [/QUOTE]
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