Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Nuova Discussione
Annunci
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
Area Legale
Locazione, Affitto e Sfratto
Può essere occupazione abusiva?
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="Antonio Abiuso" data-source="post: 366831" data-attributes="member: 54435"><p>Perdurando la morosità, la proprietaria deve iniziare la pratica di sfratto. Le notifiche saranno intestate al conduttore (il marito) e se inviate a quell'indirizzo dove aveva eletto domicilio sono valide anche se non le ritira essendosi traferito altrove.</p><p>Se il conduttore non si presenterà in tribunale, nella prima udienza il Giudice convaliderà lo sfratto.</p></blockquote><p>Con la procedura di sfratto i problemi circa la notifica dell'intimazione spesso nascono come funghi. Va infatti tenuto conto che: </p><p>= anzitutto la legge non consente la notifica a un domicilio eletto (art.660,c.1, CPC) sicché in pratica vi si procede 'spallinando' le notificazioni tanto presso la casa d'abitazione del conduttore, quanto l'attuale (se diversa) sua residenza anagrafica e, ad abundantiam, il domicilio (cioè il luogo di lavoro). Ma: </p><p>= se in nessuno di questi la notifica è avvenuta a sue "mani proprie" l'uff.le giudiziario gliene spedisce l'avviso con raccomandata (comma 7), però:</p><p>= se la relativa cartolina r/r non reca la firma di ricezione dell'intimato, e poi costui non è personalmente comparso davanti al giudice, questi si astiene dal convalidare lo sfratto e dispone invece il rinnovo della citazione (art.663 CPC) Il che si risolve molto spesso in plurimi tentativi falliti di 'rinotifiche' come nel gioco della cd. 'tela mulino'. Questa è purtroppo la realtà dei fatti.</p><p>[/QUOTE]</p>
[QUOTE="Antonio Abiuso, post: 366831, member: 54435"] Perdurando la morosità, la proprietaria deve iniziare la pratica di sfratto. Le notifiche saranno intestate al conduttore (il marito) e se inviate a quell'indirizzo dove aveva eletto domicilio sono valide anche se non le ritira essendosi traferito altrove. Se il conduttore non si presenterà in tribunale, nella prima udienza il Giudice convaliderà lo sfratto. [/QUOTE] Con la procedura di sfratto i problemi circa la notifica dell'intimazione spesso nascono come funghi. Va infatti tenuto conto che: = anzitutto la legge non consente la notifica a un domicilio eletto (art.660,c.1, CPC) sicché in pratica vi si procede 'spallinando' le notificazioni tanto presso la casa d'abitazione del conduttore, quanto l'attuale (se diversa) sua residenza anagrafica e, ad abundantiam, il domicilio (cioè il luogo di lavoro). Ma: = se in nessuno di questi la notifica è avvenuta a sue "mani proprie" l'uff.le giudiziario gliene spedisce l'avviso con raccomandata (comma 7), però: = se la relativa cartolina r/r non reca la firma di ricezione dell'intimato, e poi costui non è personalmente comparso davanti al giudice, questi si astiene dal convalidare lo sfratto e dispone invece il rinnovo della citazione (art.663 CPC) Il che si risolve molto spesso in plurimi tentativi falliti di 'rinotifiche' come nel gioco della cd. 'tela mulino'. Questa è purtroppo la realtà dei fatti. [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Area Legale
Locazione, Affitto e Sfratto
Può essere occupazione abusiva?
Alto