Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Nuova Discussione
Annunci
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
Area Legale
Successione, Eredità, Donazione e Famiglia
Quesiti ereditari
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="Nemesis" data-source="post: 247477" data-attributes="member: 15253"><p>No. La rappresentazione fa subentrare i soli discendenti dei fratelli (e non i loro legittimari).Sì (o da un notaio), se vogliono rinunciare all'eredità alla quale sono chiamati.La rinuncia, a differenza dell'accettazione, non può avvenire in forma tacita. Se accetteranno (espressamente o tacitamente) l'eredità, diverranno eredi.No. </p><p>Se il rinunciante è un soggetto incapace l'atto di rinuncia dovrà essere debitamente autorizzato da parte dell'autorità tutoria (chi ha la legale rappresentanza del soggetto incapace dovrà ottenere l'autorizzazione del giudice tutelare, come dovrebbe farsi anche nel caso di accettazione).</p><p>Il diritto di accettare (o di rinunciare) si prescrive in dieci anni.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Nemesis, post: 247477, member: 15253"] No. La rappresentazione fa subentrare i soli discendenti dei fratelli (e non i loro legittimari).Sì (o da un notaio), se vogliono rinunciare all'eredità alla quale sono chiamati.La rinuncia, a differenza dell'accettazione, non può avvenire in forma tacita. Se accetteranno (espressamente o tacitamente) l'eredità, diverranno eredi.No. Se il rinunciante è un soggetto incapace l'atto di rinuncia dovrà essere debitamente autorizzato da parte dell'autorità tutoria (chi ha la legale rappresentanza del soggetto incapace dovrà ottenere l'autorizzazione del giudice tutelare, come dovrebbe farsi anche nel caso di accettazione). Il diritto di accettare (o di rinunciare) si prescrive in dieci anni. [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Area Legale
Successione, Eredità, Donazione e Famiglia
Quesiti ereditari
Alto