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Quesito sulla fattibilità tecnica di una permuta tra comproprietari di beni immobili
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<blockquote data-quote="ANTOPE" data-source="post: 285989" data-attributes="member: 28590"><p>Salve a tutto il forum, cercherò di essere il più sintetico possibile.</p><p>Il caso.</p><p>8 fratelli, con quote identiche, sono comproprietari di una casa in paese, di una casa di campagna e di due terreni agricoli. </p><p>Siccome la casa in paese è abitata da due sorelle e gli altri fratelli non sono interessati ad acquisirla, e non avendo le due sorelle la disponibilità economica all'acquisto, si è pensato di proporre uno scambio attraverso il quale tutti i fratelli cedono le loro quote della casa in paese alle due sorelle ( che di conseguenza ne diventerebbero proprietarie al 50% ciascuna ) e, di contro, le due sorelle cedono le loro quote degli altri beni agli altri fratelli. E' ovvio che non c'è uniformità tra parte ceduta e parte acquisita da parte degli altri fratelli ma, pur di assicurare un tetto alle due sorelle, i fratelli sarebbero disposti anche a questo scambio in perdita.</p><p></p><p>Al fine di evitare due atti notarili ( uno di vendita quote casa paese e uno di vendita quote altri beni ) e quindi con costi superiori, si è pensato di procedere in questo modo:</p><p>- fare un atto notarile di cessione delle quote della casa del paese da parte di tutti i fratelli in favore delle due sorelle ( al fine di evitare il passaggio di denaro ogni fratello dichiarerà di aver già ricevuto il corrispettivo economico )</p><p>- fare una scrittura privata con la quale le due sorelle dichiarano di rinunciare alla loro parte economica in favore degli altri 6 fratelli nel momento in cui i terreni e la casa di campagna saranno venduti.</p><p>E' chiaro che in questo modo non verrebbe eliminato il potere di firma delle due sorelle sui rogiti che riguarderanno la vendita dei terreni e della casa di campagna.</p><p></p><p>Quesiti.</p><p>Cosa vi suggerisce la vostra esperienza di tecnici? Pensate che sia una procedura corretta, e soprattutto fattibile?</p><p>Qualcuno ha suggerimenti in proposito? Ogni consiglio è assolutamente ben accetto.</p><p>Grazie per l'attenzione.</p><p>Antonio</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="ANTOPE, post: 285989, member: 28590"] Salve a tutto il forum, cercherò di essere il più sintetico possibile. Il caso. 8 fratelli, con quote identiche, sono comproprietari di una casa in paese, di una casa di campagna e di due terreni agricoli. Siccome la casa in paese è abitata da due sorelle e gli altri fratelli non sono interessati ad acquisirla, e non avendo le due sorelle la disponibilità economica all'acquisto, si è pensato di proporre uno scambio attraverso il quale tutti i fratelli cedono le loro quote della casa in paese alle due sorelle ( che di conseguenza ne diventerebbero proprietarie al 50% ciascuna ) e, di contro, le due sorelle cedono le loro quote degli altri beni agli altri fratelli. E' ovvio che non c'è uniformità tra parte ceduta e parte acquisita da parte degli altri fratelli ma, pur di assicurare un tetto alle due sorelle, i fratelli sarebbero disposti anche a questo scambio in perdita. Al fine di evitare due atti notarili ( uno di vendita quote casa paese e uno di vendita quote altri beni ) e quindi con costi superiori, si è pensato di procedere in questo modo: - fare un atto notarile di cessione delle quote della casa del paese da parte di tutti i fratelli in favore delle due sorelle ( al fine di evitare il passaggio di denaro ogni fratello dichiarerà di aver già ricevuto il corrispettivo economico ) - fare una scrittura privata con la quale le due sorelle dichiarano di rinunciare alla loro parte economica in favore degli altri 6 fratelli nel momento in cui i terreni e la casa di campagna saranno venduti. E' chiaro che in questo modo non verrebbe eliminato il potere di firma delle due sorelle sui rogiti che riguarderanno la vendita dei terreni e della casa di campagna. Quesiti. Cosa vi suggerisce la vostra esperienza di tecnici? Pensate che sia una procedura corretta, e soprattutto fattibile? Qualcuno ha suggerimenti in proposito? Ogni consiglio è assolutamente ben accetto. Grazie per l'attenzione. Antonio [/QUOTE]
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