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<blockquote data-quote="1fonalb2" data-source="post: 171917" data-attributes="member: 44626"><p>vorrei intervenire nella discussione per correggere qualche opinione espressa da Criscuolo.Al compromesso non è necessario che partecipi nessun esperto sia "fallimentare che intenditore di ipoteche" e nessun funzionario di banca: Perchè si tratta di vendere un normale immobile solamente gravato da una ipoteca volontaria data in favore di una banca che ha concesso un mutuo riportando questa situazione nel compromesso stesso. Prima della data del contratto definitivo di acquisto il compratore dovrà scegliere tra due possibilità : o si accolla il mutuo,ed allora deve essere informata preventivamente la banca per porre in essere tutte le procedure necessarie a consentire l'accollo in sede di compravendita definitiva ,oppure il compratore rifiuta l'accollo ed il corrispettivo stabilito per la vendita viene bloccato in favore della banca perchè questa possa,nei termini temporali necessari, estinguere sia il mutuo incassando il " residuo debito" ed a togliere l'ipoteca.</p><p>Il compratore deve stare tranquillo perchè le due operazioni non sono concomitanti ,l'ipoteca anche se permane in essere per qualche giorno non creerà nessun danno perchè la banca ,essendo eliminato precedentemente il suo credito, è totalmente soddisfatta e non può utilizzare questa ipoteca per altri fini.</p><p>Questo,in sintesi, quanto può avvenire.</p><p>Ciao a tutti</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="1fonalb2, post: 171917, member: 44626"] vorrei intervenire nella discussione per correggere qualche opinione espressa da Criscuolo.Al compromesso non è necessario che partecipi nessun esperto sia "fallimentare che intenditore di ipoteche" e nessun funzionario di banca: Perchè si tratta di vendere un normale immobile solamente gravato da una ipoteca volontaria data in favore di una banca che ha concesso un mutuo riportando questa situazione nel compromesso stesso. Prima della data del contratto definitivo di acquisto il compratore dovrà scegliere tra due possibilità : o si accolla il mutuo,ed allora deve essere informata preventivamente la banca per porre in essere tutte le procedure necessarie a consentire l'accollo in sede di compravendita definitiva ,oppure il compratore rifiuta l'accollo ed il corrispettivo stabilito per la vendita viene bloccato in favore della banca perchè questa possa,nei termini temporali necessari, estinguere sia il mutuo incassando il " residuo debito" ed a togliere l'ipoteca. Il compratore deve stare tranquillo perchè le due operazioni non sono concomitanti ,l'ipoteca anche se permane in essere per qualche giorno non creerà nessun danno perchè la banca ,essendo eliminato precedentemente il suo credito, è totalmente soddisfatta e non può utilizzare questa ipoteca per altri fini. Questo,in sintesi, quanto può avvenire. Ciao a tutti [/QUOTE]
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