Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Nuova Discussione
Annunci
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
Proprietari di Immobili
Difesa del Cittadino e del Consumatore
Responsabilità di un'opera abusiva su area demaniale
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="GIANLUCA69" data-source="post: 315549" data-attributes="member: 38325"><p>La copertura del rio (tombatura) è l'intervento abusivo oggetto del provvedimento repressivo di riduzione in pristino dei luoghi e, per quanto il soggetto passivo del medesimo, ex art. 35 t.u.e., sia da individuare nel responsabile dell'abuso (colui che ha realizzato l'opera abusiva), nondimeno, in giurisprudenza, si tende a rivolgere tale ordine pure all'attuale proprietario del bene (cioè dell'opera abusiva) o al soggetto che con esso abbia comunque una relazione giuridica o materiale (cfr. <em>T.A.R. Campania Napoli, sez. VIII, 24/05/2016, n. 2638</em>); l'illecito edilizio ha natura permanente e ciò significa che nonostante sia trascorso tanto tempo dalla realizzazione dell'intervento abusivo, fintantoché permane la situazione antigiuridica il comune ha il potere-dovere di imporre il ripristino della conformità a legge dei luoghi anche nei confronti di chi non sia il materiale autore dell'abuso, ma, come in questo caso i singoli condomini, semplicemente abbia una relazione giuridica-materiale con l'opera abusiva. La responsabilità penale (per il medesimo fatto) è, altresì, personale e a prescindere della quasi certa prescrizione del reato, non può imputarsi a chi non ha commesso il fatto.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="GIANLUCA69, post: 315549, member: 38325"] La copertura del rio (tombatura) è l'intervento abusivo oggetto del provvedimento repressivo di riduzione in pristino dei luoghi e, per quanto il soggetto passivo del medesimo, ex art. 35 t.u.e., sia da individuare nel responsabile dell'abuso (colui che ha realizzato l'opera abusiva), nondimeno, in giurisprudenza, si tende a rivolgere tale ordine pure all'attuale proprietario del bene (cioè dell'opera abusiva) o al soggetto che con esso abbia comunque una relazione giuridica o materiale (cfr. [I]T.A.R. Campania Napoli, sez. VIII, 24/05/2016, n. 2638[/I]); l'illecito edilizio ha natura permanente e ciò significa che nonostante sia trascorso tanto tempo dalla realizzazione dell'intervento abusivo, fintantoché permane la situazione antigiuridica il comune ha il potere-dovere di imporre il ripristino della conformità a legge dei luoghi anche nei confronti di chi non sia il materiale autore dell'abuso, ma, come in questo caso i singoli condomini, semplicemente abbia una relazione giuridica-materiale con l'opera abusiva. La responsabilità penale (per il medesimo fatto) è, altresì, personale e a prescindere della quasi certa prescrizione del reato, non può imputarsi a chi non ha commesso il fatto. [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Proprietari di Immobili
Difesa del Cittadino e del Consumatore
Responsabilità di un'opera abusiva su area demaniale
Alto