Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Nuova Discussione
Annunci
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
Area Legale
Locazione, Affitto e Sfratto
Richiesta Istat retrattivo
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="basty" data-source="post: 470221" data-attributes="member: 35382"><p>Rileggi il mio post.</p><p>La problematica relativa al calcolo rispetto alla variazione assoluta o relativa, è emersa per tutti i contratti che prevedevano un massimo col 75% della variazione istat.</p><p>E la conclusione è stata che la legge prevedendo il 75% non intendeva ipotizzare meno del 75%.</p><p>Con l'istat al 100% il problema aritmetico non si pone.</p><p></p><p>Il tema si pone quindi dove è previsto il 75%: contratti commerciali di durata 6+6 (e non maggiore), ed i contratti concordati.</p><p></p><p>Che poi il pretesto abbia riguardato un contratto non abitativo è consequenziale a quanto detto.</p><p></p><p>ps: mi pare interessante l'allegato vademecum, che non ho ancora letto nella sua interezza</p><p>[URL unfurl="true"]https://www.diritto.it/istat-2022-un-vademecum-pratico-per-i-locatori/[/URL]</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="basty, post: 470221, member: 35382"] Rileggi il mio post. La problematica relativa al calcolo rispetto alla variazione assoluta o relativa, è emersa per tutti i contratti che prevedevano un massimo col 75% della variazione istat. E la conclusione è stata che la legge prevedendo il 75% non intendeva ipotizzare meno del 75%. Con l'istat al 100% il problema aritmetico non si pone. Il tema si pone quindi dove è previsto il 75%: contratti commerciali di durata 6+6 (e non maggiore), ed i contratti concordati. Che poi il pretesto abbia riguardato un contratto non abitativo è consequenziale a quanto detto. ps: mi pare interessante l'allegato vademecum, che non ho ancora letto nella sua interezza [URL unfurl="true"]https://www.diritto.it/istat-2022-un-vademecum-pratico-per-i-locatori/[/URL] [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Area Legale
Locazione, Affitto e Sfratto
Richiesta Istat retrattivo
Alto