Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Nuova Discussione
Annunci
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
Area Legale
Successione, Eredità, Donazione e Famiglia
Richiesta parere legale
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="marcanto" data-source="post: 349663" data-attributes="member: 56188"><p>Se possibile vorrei togliermi un dubbio sulla questione posta dall'argomento della discussione ......credo anche utile al contesto.</p><p></p><p>è stato fatto un testamento olografo, conservato in casa, a vantaggio di una compagna ......gli eventuali eredi legittimati sarebbero i fratelli ed in loro mancanza per rappresentanza i figli dei fratelli (nipoti).</p><p></p><p>stante questa la situazione chiedo:</p><p>alla morte del testatore i diretti parenti potrebbero comunque impugnare il testamento per un qualsivoglia motivo ....esempio lo potrebbero dichiarare falso ed opera della stessa convivente (è un ipotesi).</p><p></p><p>credo che sarebbe necessario porre in essere oggi delle precauzioni, come renderlo pubblico chiamando in causa un notaio, <u>per evitare impugnative successive</u>.</p><p>> ma in questa ipotesi (reso pubblico) qualora il testatore volesse cambiare il suo testamento è possibile a farlo ?</p><p>> e in che modo, ossia con quali strumenti ?</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="marcanto, post: 349663, member: 56188"] Se possibile vorrei togliermi un dubbio sulla questione posta dall'argomento della discussione ......credo anche utile al contesto. è stato fatto un testamento olografo, conservato in casa, a vantaggio di una compagna ......gli eventuali eredi legittimati sarebbero i fratelli ed in loro mancanza per rappresentanza i figli dei fratelli (nipoti). stante questa la situazione chiedo: alla morte del testatore i diretti parenti potrebbero comunque impugnare il testamento per un qualsivoglia motivo ....esempio lo potrebbero dichiarare falso ed opera della stessa convivente (è un ipotesi). credo che sarebbe necessario porre in essere oggi delle precauzioni, come renderlo pubblico chiamando in causa un notaio, [U]per evitare impugnative successive[/U]. > ma in questa ipotesi (reso pubblico) qualora il testatore volesse cambiare il suo testamento è possibile a farlo ? > e in che modo, ossia con quali strumenti ? [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Area Legale
Successione, Eredità, Donazione e Famiglia
Richiesta parere legale
Alto