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Richiesta Verifica tecnica su impianto centralizzato causa condòmini furboni
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<blockquote data-quote="prisco79" data-source="post: 122110" data-attributes="member: 28584"><p>Salve a tutti,</p><p></p><p>scrivo per conto di mia madre che abita all'ultimo piano di un condominio con riscaldamento centralizzato. In tutto sono 5 appartamenti.</p><p>Nell'ultima recente assemblea ordinaria era assente causa problemi di salute, ma aveva dato delega ad un altro condòmino. </p><p>La famiglia del primo piano, circa 10 anni fa quando ha acquistato, ha fatto una ristrutturazione completa dell'immobile, installando un numero elevato di termosifoni rispetto ai pre-esistenti col risultato di temperature ben oltre i 20 gradi, risultato ne è il tenere le finestre perennemente con la ribalta aperta tutto l'inverno <img src="/styles/default/xenforo/smilies.emoji/people/scream.emoji.svg" class="smilie" loading="lazy" alt=":shock:" title="Shock :shock:" data-shortname=":shock:" /><img src="/styles/default/xenforo/smilies.emoji/people/scream.emoji.svg" class="smilie" loading="lazy" alt=":shock:" title="Shock :shock:" data-shortname=":shock:" /> cosa impensabile normalmente.</p><p></p><p>In assemblea loro e anche gli altri, avrebbero concordato di impostare una temperatura di 18 gradi e non di più, per risparmiare sulle spese e perchè hanno tanto caldo <img src="/styles/default/xenforo/smilies.emoji/people/scream.emoji.svg" class="smilie" loading="lazy" alt=":shock:" title="Shock :shock:" data-shortname=":shock:" />.</p><p></p><p>Allora, a parte che per legge non penso proprio che nessuno possa decidere così a estro, di scendere sotto i 20 gradi da legge, in più non esiste che per far risparmiare qualcuno, altri debbano stare al freddo. Eventualmente si chiudono qualche termosifone. </p><p></p><p>Detto questo, vorrei sapere come si può scrivere una lettera all'amministratore, per fare richiesta di verifica tecnica sulle calorie effettive di ogni appartamento e il controllo dei radiatori per verificare se effettivamente ognuno paga in proporzione...cosa che non è, visto il sovradimensionamento di superficie radiante che due appartamenti si sono fatti, truffando i restanti!</p><p></p><p>Vorrei sapere anche un riferimento di legge, un articolo inerente a questa problematica. </p><p></p><p>Grazie dell'attenzione.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="prisco79, post: 122110, member: 28584"] Salve a tutti, scrivo per conto di mia madre che abita all'ultimo piano di un condominio con riscaldamento centralizzato. In tutto sono 5 appartamenti. Nell'ultima recente assemblea ordinaria era assente causa problemi di salute, ma aveva dato delega ad un altro condòmino. La famiglia del primo piano, circa 10 anni fa quando ha acquistato, ha fatto una ristrutturazione completa dell'immobile, installando un numero elevato di termosifoni rispetto ai pre-esistenti col risultato di temperature ben oltre i 20 gradi, risultato ne è il tenere le finestre perennemente con la ribalta aperta tutto l'inverno :shock::shock: cosa impensabile normalmente. In assemblea loro e anche gli altri, avrebbero concordato di impostare una temperatura di 18 gradi e non di più, per risparmiare sulle spese e perchè hanno tanto caldo :shock:. Allora, a parte che per legge non penso proprio che nessuno possa decidere così a estro, di scendere sotto i 20 gradi da legge, in più non esiste che per far risparmiare qualcuno, altri debbano stare al freddo. Eventualmente si chiudono qualche termosifone. Detto questo, vorrei sapere come si può scrivere una lettera all'amministratore, per fare richiesta di verifica tecnica sulle calorie effettive di ogni appartamento e il controllo dei radiatori per verificare se effettivamente ognuno paga in proporzione...cosa che non è, visto il sovradimensionamento di superficie radiante che due appartamenti si sono fatti, truffando i restanti! Vorrei sapere anche un riferimento di legge, un articolo inerente a questa problematica. Grazie dell'attenzione. [/QUOTE]
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