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Riduzione affitto uso commerciale, ma quanto ridurre?
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<blockquote data-quote="basty" data-source="post: 408018" data-attributes="member: 35382"><p>Ovviamente non c’è un parametro valido per tutti: sta alla negoziazione tra i contraenti e relative condizioni economiche.</p><p>Si legge che i ristori, ammesso che siano pervenuti, sono briciole ... gocce in mezzo al mare. </p><p>Da parte tua dipende se tale reddito sia per te vitale o accessorio.</p><p>L’offerta / richiesta del tuo inquilino non mi pare peregrina: quando si contratta tra due opposte aspettative, spesso ci si accorda a metà strada. Che può essere la metà del canone netto (circa come lui propone) o a metà tra nessuna riduzione e la sua proposta (20% ?). Poi dipende dai valori assoluti in gioco: per te I costi fissi sono solo IMU e quota di proprietà se i locali sono in condominio. Altre imposte sono proporzionali al reale reddito ( la riduzione va registrata con RLI.. per essere riconosciuta fiscalmente). </p><p></p><p>Personalmente se linquilino lo conosci e merita di essere aiutato (= conservato), credo che la riduzione, per essere efficace debba per questi mesi di mancato lavoro , orientarsi tra il 40 e 30%. </p><p>Forse meno non risolve nulla, di più diventa beneficenza</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="basty, post: 408018, member: 35382"] Ovviamente non c’è un parametro valido per tutti: sta alla negoziazione tra i contraenti e relative condizioni economiche. Si legge che i ristori, ammesso che siano pervenuti, sono briciole ... gocce in mezzo al mare. Da parte tua dipende se tale reddito sia per te vitale o accessorio. L’offerta / richiesta del tuo inquilino non mi pare peregrina: quando si contratta tra due opposte aspettative, spesso ci si accorda a metà strada. Che può essere la metà del canone netto (circa come lui propone) o a metà tra nessuna riduzione e la sua proposta (20% ?). Poi dipende dai valori assoluti in gioco: per te I costi fissi sono solo IMU e quota di proprietà se i locali sono in condominio. Altre imposte sono proporzionali al reale reddito ( la riduzione va registrata con RLI.. per essere riconosciuta fiscalmente). Personalmente se linquilino lo conosci e merita di essere aiutato (= conservato), credo che la riduzione, per essere efficace debba per questi mesi di mancato lavoro , orientarsi tra il 40 e 30%. Forse meno non risolve nulla, di più diventa beneficenza [/QUOTE]
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