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Fisco, Detrazioni e Tasse
Ritenuta del 4% sbagliata dalla banca
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<blockquote data-quote="Nemesis" data-source="post: 122135" data-attributes="member: 15253"><p>La procedura è del tutto corretta.</p><p>Stante l’impossibilità per le banche e Poste italiane di conoscere l’aliquota IVA applicata sulle prestazioni (informazione che, anche se richiesta all’ordinante il bonifico, comporterebbe un notevole aggravio nella procedura di accreditamento e sarebbe senz’altro soggetta a margini di imprecisione) l’Agenzia delle Entrate con la Circolare n. 40/E/2010 ha chiarito che ai fini dello scorporo dalla base imponibile, si deve tener conto dell’aliquota IVA nella misura più elevata (ora 21%). Di conseguenza, la ritenuta d’acconto deve essere operata sull’importo del bonifico decurtato dell’IVA del 21%.</p><p>Il beneficiario ha infatti ricevuto l'importo esatto: 4400-(4400/1.21x0,04) = 4.254,55 euro. La banca verserà dunque la ritenuta di 145,45 euro e rilascerà al beneficiario del bonifico la certificazione delle somme erogate e delle ritenute operate entro il 28 febbraio dell’anno successivo a quello in cui le somme sono state corrisposte.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Nemesis, post: 122135, member: 15253"] La procedura è del tutto corretta. Stante l’impossibilità per le banche e Poste italiane di conoscere l’aliquota IVA applicata sulle prestazioni (informazione che, anche se richiesta all’ordinante il bonifico, comporterebbe un notevole aggravio nella procedura di accreditamento e sarebbe senz’altro soggetta a margini di imprecisione) l’Agenzia delle Entrate con la Circolare n. 40/E/2010 ha chiarito che ai fini dello scorporo dalla base imponibile, si deve tener conto dell’aliquota IVA nella misura più elevata (ora 21%). Di conseguenza, la ritenuta d’acconto deve essere operata sull’importo del bonifico decurtato dell’IVA del 21%. Il beneficiario ha infatti ricevuto l'importo esatto: 4400-(4400/1.21x0,04) = 4.254,55 euro. La banca verserà dunque la ritenuta di 145,45 euro e rilascerà al beneficiario del bonifico la certificazione delle somme erogate e delle ritenute operate entro il 28 febbraio dell’anno successivo a quello in cui le somme sono state corrisposte. [/QUOTE]
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