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Roma > Il sindaco si è dimesso, ha vinto la corruzione
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<blockquote data-quote="toto.s" data-source="post: 237115" data-attributes="member: 46741"><p>I confronti sono sempre un pò antipatici...ma non se ne può fare a meno...</p><p>Se un artista o un giocatore di calcio riesce a far riempire i teatri e gli stadi con "adoratori o tifosi" disposti a pagare un tipo di biglietto che lo renderà</p><p>ricchissimo (sto pensando a Pavarotti) io non potrò accettare che il Politico o</p><p>il dirigente massimo di aziende pubbliche (sto pensando all'INPS etc...) pretenda l'accostamento con tale personaggio...nè tantomeno con altre posizioni meno note (professioni) ma anche molto concretamente ad alti livelli retributivi...nè tantomeno con i dirigenti massimi di grandi aziende private (sto pensando alla Fiat). Vorrei sapere quante volte di più dello stipendio medio nel pubblico impiego i massimi dirigenti e i politici percepivano negli anni dal 1861 al 1915, dal 1915 al 1943-45, dal 1945 al 1970, dal 1970-80 ad oggi...sarebbe un primo utilissimo confronto per stabilire se si sia avuta o meno una brusca impennata nell'ultimo periodo...come io credo...Un altro confronto accettabile sarebbe quello con le altre nazioni occidentali... Ma sempre col riferimento allo stipendio medio</p><p>del lavoratore pubblico. Infine andiamo da mamma RAI: sono pienamente d'accordo con quei propisti indignati per gli emolumenti percepiti da tipetti come Fazio...se fosse per me potrei vivere serenamente senza la sua trasmissione...ma anche qua lui sostiene che il suo compenso è collegato ai proventi pubblicitari che insistono sulla sua trasmissione...io non sono per nulla d'accordo con lui...per primo la trasmissione anche se l'avesse ideata lui è nel possesso fattivo e responsabile della RAI e quindi il compenso se fosse un'azienda privata avrebbe come base un fisso sia pure importante(ma sempre come un fac-simile di stipendio) più una percentuale collegata</p><p>all'indice di ascolto e quindi ai proventi pubblicitari. Purtroppo questa è la parte negativa della RAI che non sono disposto a difendere, (vedi:CANONE...poi). </p><p><strong>I politici non rispondono nè in termini di tempo nè di risultati e sono</strong></p><p><strong>legati mani e piedi al partito escludendo. una volta eletti, qualsiasi partecipazione dei cittadini votanti. Sono compensati anche troppo!!!</strong></p></blockquote><p></p>
[QUOTE="toto.s, post: 237115, member: 46741"] I confronti sono sempre un pò antipatici...ma non se ne può fare a meno... Se un artista o un giocatore di calcio riesce a far riempire i teatri e gli stadi con "adoratori o tifosi" disposti a pagare un tipo di biglietto che lo renderà ricchissimo (sto pensando a Pavarotti) io non potrò accettare che il Politico o il dirigente massimo di aziende pubbliche (sto pensando all'INPS etc...) pretenda l'accostamento con tale personaggio...nè tantomeno con altre posizioni meno note (professioni) ma anche molto concretamente ad alti livelli retributivi...nè tantomeno con i dirigenti massimi di grandi aziende private (sto pensando alla Fiat). Vorrei sapere quante volte di più dello stipendio medio nel pubblico impiego i massimi dirigenti e i politici percepivano negli anni dal 1861 al 1915, dal 1915 al 1943-45, dal 1945 al 1970, dal 1970-80 ad oggi...sarebbe un primo utilissimo confronto per stabilire se si sia avuta o meno una brusca impennata nell'ultimo periodo...come io credo...Un altro confronto accettabile sarebbe quello con le altre nazioni occidentali... Ma sempre col riferimento allo stipendio medio del lavoratore pubblico. Infine andiamo da mamma RAI: sono pienamente d'accordo con quei propisti indignati per gli emolumenti percepiti da tipetti come Fazio...se fosse per me potrei vivere serenamente senza la sua trasmissione...ma anche qua lui sostiene che il suo compenso è collegato ai proventi pubblicitari che insistono sulla sua trasmissione...io non sono per nulla d'accordo con lui...per primo la trasmissione anche se l'avesse ideata lui è nel possesso fattivo e responsabile della RAI e quindi il compenso se fosse un'azienda privata avrebbe come base un fisso sia pure importante(ma sempre come un fac-simile di stipendio) più una percentuale collegata all'indice di ascolto e quindi ai proventi pubblicitari. Purtroppo questa è la parte negativa della RAI che non sono disposto a difendere, (vedi:CANONE...poi). [B]I politici non rispondono nè in termini di tempo nè di risultati e sono legati mani e piedi al partito escludendo. una volta eletti, qualsiasi partecipazione dei cittadini votanti. Sono compensati anche troppo!!![/B] [/QUOTE]
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