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<blockquote data-quote="AnArchi" data-source="post: 461554" data-attributes="member: 50752"><p>Salve, quello che chiedi cos'è fare la sanatoria oppure far risultare che la aprite adesso?. Se la prima allora bisogna vedere se non siete soggetti a determinate condizioni o vincoli paesaggistici e pertanto la sanatoria è "quasi" sempre fattibile, fatto salvo i vincoli detti. Se la seconda allora è una responsabilità che vi prendente con il professionista nel raggirare un abuso edilizio e questo ha carattere non soltanto civilistico ma anche penale.</p><p>Pertanto, la contestazione fatta al collega [USER=56188]@marcanto[/USER] la trovo alquanto fuori luogo, per due motivi; la prima questo forum è formato da professionisti che dedicano parte del loro tempo (gratuitamente) per rispondere e cercare di aiutarvi (nel limite delle richieste fatte), che non ha nulla a che fare con i social.</p><p>La seconda, lo stesso collega anche se non espressamente detto, ha voluto avvisare che certe cose non si possono dire; cosa che avresti dovuto chiarire in prima battuta con il professionista, e benchè non sei del settore e non sai, ci saresti arrivato con un minimo ragionamento perchè la tua è un'aperta autodenuncia, che rientra nelle more di quanto sopra. Ora che fare?; beh, se non vuoi incorrere in penali oltre alle sanzioni amministrative, allora fate una sanatoria e affidati al professionista.</p><p>Comunque sarebbe il caso di ricordare che nel momento in cui date l'incarico ad un professionista (che sicuramente lo avrete selezionato per serietà e professionalità) non serve andare a chiedere in giro che fare, perchè il professionista incaricato è l'unico che può dare risposte certe, considerato che ha le "vostre" carte in mano e conosce la situazione reale.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="AnArchi, post: 461554, member: 50752"] Salve, quello che chiedi cos'è fare la sanatoria oppure far risultare che la aprite adesso?. Se la prima allora bisogna vedere se non siete soggetti a determinate condizioni o vincoli paesaggistici e pertanto la sanatoria è "quasi" sempre fattibile, fatto salvo i vincoli detti. Se la seconda allora è una responsabilità che vi prendente con il professionista nel raggirare un abuso edilizio e questo ha carattere non soltanto civilistico ma anche penale. Pertanto, la contestazione fatta al collega [USER=56188]@marcanto[/USER] la trovo alquanto fuori luogo, per due motivi; la prima questo forum è formato da professionisti che dedicano parte del loro tempo (gratuitamente) per rispondere e cercare di aiutarvi (nel limite delle richieste fatte), che non ha nulla a che fare con i social. La seconda, lo stesso collega anche se non espressamente detto, ha voluto avvisare che certe cose non si possono dire; cosa che avresti dovuto chiarire in prima battuta con il professionista, e benchè non sei del settore e non sai, ci saresti arrivato con un minimo ragionamento perchè la tua è un'aperta autodenuncia, che rientra nelle more di quanto sopra. Ora che fare?; beh, se non vuoi incorrere in penali oltre alle sanzioni amministrative, allora fate una sanatoria e affidati al professionista. Comunque sarebbe il caso di ricordare che nel momento in cui date l'incarico ad un professionista (che sicuramente lo avrete selezionato per serietà e professionalità) non serve andare a chiedere in giro che fare, perchè il professionista incaricato è l'unico che può dare risposte certe, considerato che ha le "vostre" carte in mano e conosce la situazione reale. [/QUOTE]
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