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<blockquote data-quote="quiproquo" data-source="post: 235840" data-attributes="member: 39257"><p>Questo caso dovrebbe dare la stura ad una discussione senza limiti di forma nè di sostanza. Io ci provo. E chiedo innanzitutto a [USER=46971]@mandarino[/USER]:</p><p> </p><p>1) Quanto è stato determinante l'assistenza legale?</p><p>2) Avresti vinto ugualmente senza di essa?</p><p>3) La documentazione primaria nelle tue mani che hai consegnato al tuo avvocato sarebbe stata sufficiente a convincere chiunque l'avesse letta...Compreso il magistrato??? Anche il giudice di pace???</p><p>Anche il conciliatore??? Anche Nemesis??? E chiaramente il nostro FradIACOno... Che non dovrebbe mancare di illuminarci...</p><p>4) L'impegno di tempo profuso è quantificabile per correlarlo alla</p><p>parcella???</p><p>5) Potresti cantare con me la canzoncina ispiratami sempre da lui (il Frad...): Com'è bbbella la magistratura...o quant'èbbbellla la magistratura o commè m'i piace st'a cap'i i mmmag..</p><p>6) Efficientissima e ultrarapida...chiedo a [USER=46971]@mandarino[/USER]: Quanto tempo???</p><p>Perchè naturalmente il magistrato non può indicare i modi e i tempi per il caso di ulteriore inadempienza del "condannato"... Si affaticherebbe troppo e il Sistema gli piomperebbe addosso con tutti gli strumenti a disposizione compreso il ricovero per delirium tremens...Chissà perchè nel penale il magistrato oltre la condanna indica anche la pena da scontare nei tempi e nei modi...E non possa farlo anche nel civile mutuando il concetto dalla sentenza di sfratto (...ora mi pioveranno le precisazioni... come anche la sentenza di sfratto sia susseguente ad una prima precedente...) ( e se è così ritiro il "parallelepipedo"...E resta valido il confronto col penale.</p><p>Non mi sovvengono altre considerazioni e, per ora, qui chiudo...</p><p>Quiproquo.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="quiproquo, post: 235840, member: 39257"] Questo caso dovrebbe dare la stura ad una discussione senza limiti di forma nè di sostanza. Io ci provo. E chiedo innanzitutto a [USER=46971]@mandarino[/USER]: 1) Quanto è stato determinante l'assistenza legale? 2) Avresti vinto ugualmente senza di essa? 3) La documentazione primaria nelle tue mani che hai consegnato al tuo avvocato sarebbe stata sufficiente a convincere chiunque l'avesse letta...Compreso il magistrato??? Anche il giudice di pace??? Anche il conciliatore??? Anche Nemesis??? E chiaramente il nostro FradIACOno... Che non dovrebbe mancare di illuminarci... 4) L'impegno di tempo profuso è quantificabile per correlarlo alla parcella??? 5) Potresti cantare con me la canzoncina ispiratami sempre da lui (il Frad...): Com'è bbbella la magistratura...o quant'èbbbellla la magistratura o commè m'i piace st'a cap'i i mmmag.. 6) Efficientissima e ultrarapida...chiedo a [USER=46971]@mandarino[/USER]: Quanto tempo??? Perchè naturalmente il magistrato non può indicare i modi e i tempi per il caso di ulteriore inadempienza del "condannato"... Si affaticherebbe troppo e il Sistema gli piomperebbe addosso con tutti gli strumenti a disposizione compreso il ricovero per delirium tremens...Chissà perchè nel penale il magistrato oltre la condanna indica anche la pena da scontare nei tempi e nei modi...E non possa farlo anche nel civile mutuando il concetto dalla sentenza di sfratto (...ora mi pioveranno le precisazioni... come anche la sentenza di sfratto sia susseguente ad una prima precedente...) ( e se è così ritiro il "parallelepipedo"...E resta valido il confronto col penale. Non mi sovvengono altre considerazioni e, per ora, qui chiudo... Quiproquo. [/QUOTE]
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