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TARSU e box auto: come si dimostra che non produce rifiuti?
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Testo
<blockquote data-quote="Gagarin" data-source="post: 288936" data-attributes="member: 41999"><p><span style="font-size: 18px">Le sentenze, le leggi e le norme sono, spesso, molto malfatte (</span><em><span style="font-size: 15px">spesso i nostri "soloni", come tutti sanno, non sono neanche capaci di scrivere in un italiano corretto e comprensibile</span></em><span style="font-size: 18px">) e, in molti casi anche inapplicabili.</span></p><p><span style="font-size: 18px">Prendiamo l'esempio dei box auto. E' evidente che, qualora vengano usati per lo scopo per cui sono stati costruiti (sosta dell'auto), non possono produrre alcun rifiuto, salvo un pò di polvere che si accumula sul pavimento. Se un locale non produce alcun rifiuto, la legge ed anche il regolamento comunale prevedono che tale locale non debba pagare la TARSU. Invece tale tassa (</span><em><span style="font-size: 15px">non si può certo definirla una "tariffa", dato che si paga secondo i metri quadrati e, in parte, sulle persone che vi abitano</span></em><span style="font-size: 18px">) mi arriva regolarmente e, come mi hanno detto e come confermato da molte sentenze (</span><span style="font-size: 15px"><em>l'ultima qui sotto</em></span><span style="font-size: 18px">), si presume che il locale produca rifiuti fino a prova contraria: cioè sono io che devo dimostrare (?) che il locale non produce rifiuti. Ora, la domanda che mi pongo e che pongo anche ai forumisti è la seguente: come si può dimostrare una cosa che non si fa o che non esiste? Cioè, se io producessi rifiuti, lo potrei dimostrare coi rifiuti stessi, ma se non li produco, come posso di mostrare di non produrli? Per le abitazioni basta dimostrare che non ci si abita (utenze staccate, residenza altrove, etc..), ma per i box auto? L'autodichiarazione pare non sia sufficiente e, comunque, non viene accettata ai fini della cancellazione dai ruoli.</span></p><p><span style="font-size: 18px">Qualcuno ha qualche suggerimento o, meglio, ha qualche "esperienza" in merito? Grazie per l'attenzione.</span></p><p><span style="font-size: 22px"><span style="color: #0000ff"><strong><em>Tarsu dovuta sul garage se il contribuente non dimostra che il locale non produce rifiuti</em></strong></span></span></p><p><em><span style="color: #0000ff">di Ulderico Izzo</span></em></p><p><em><span style="color: #0000ff">Con sentenza n. 8581/2017, la Sezione V della Corte di Cassazione ha affermato il principio secondo cui l’autorimessa, di pertinenza dell’abitazione, è soggetta alla Tarsu in assenza di prova contraria da parte del contribuente e il giudice di merito non può stabilire il contrario in via presuntiva.Secondo la disposizione di settore non sono soggetti ad imposizione tributaria, in materia di rifiuti, i locali e le aree che non possono produrre rifiuti, o per i quali risultano obiettive condizioni di ...</span></em></p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Gagarin, post: 288936, member: 41999"] [SIZE=5]Le sentenze, le leggi e le norme sono, spesso, molto malfatte ([/SIZE][I][SIZE=4]spesso i nostri "soloni", come tutti sanno, non sono neanche capaci di scrivere in un italiano corretto e comprensibile[/SIZE][/I][SIZE=5]) e, in molti casi anche inapplicabili. Prendiamo l'esempio dei box auto. E' evidente che, qualora vengano usati per lo scopo per cui sono stati costruiti (sosta dell'auto), non possono produrre alcun rifiuto, salvo un pò di polvere che si accumula sul pavimento. Se un locale non produce alcun rifiuto, la legge ed anche il regolamento comunale prevedono che tale locale non debba pagare la TARSU. Invece tale tassa ([/SIZE][I][SIZE=4]non si può certo definirla una "tariffa", dato che si paga secondo i metri quadrati e, in parte, sulle persone che vi abitano[/SIZE][/I][SIZE=5]) mi arriva regolarmente e, come mi hanno detto e come confermato da molte sentenze ([/SIZE][SIZE=4][I]l'ultima qui sotto[/I][/SIZE][SIZE=5]), si presume che il locale produca rifiuti fino a prova contraria: cioè sono io che devo dimostrare (?) che il locale non produce rifiuti. Ora, la domanda che mi pongo e che pongo anche ai forumisti è la seguente: come si può dimostrare una cosa che non si fa o che non esiste? Cioè, se io producessi rifiuti, lo potrei dimostrare coi rifiuti stessi, ma se non li produco, come posso di mostrare di non produrli? Per le abitazioni basta dimostrare che non ci si abita (utenze staccate, residenza altrove, etc..), ma per i box auto? L'autodichiarazione pare non sia sufficiente e, comunque, non viene accettata ai fini della cancellazione dai ruoli. Qualcuno ha qualche suggerimento o, meglio, ha qualche "esperienza" in merito? Grazie per l'attenzione.[/SIZE] [SIZE=6][COLOR=#0000ff][B][I]Tarsu dovuta sul garage se il contribuente non dimostra che il locale non produce rifiuti[/I][/B][/COLOR][/SIZE] [I][COLOR=#0000ff]di Ulderico Izzo Con sentenza n. 8581/2017, la Sezione V della Corte di Cassazione ha affermato il principio secondo cui l’autorimessa, di pertinenza dell’abitazione, è soggetta alla Tarsu in assenza di prova contraria da parte del contribuente e il giudice di merito non può stabilire il contrario in via presuntiva.Secondo la disposizione di settore non sono soggetti ad imposizione tributaria, in materia di rifiuti, i locali e le aree che non possono produrre rifiuti, o per i quali risultano obiettive condizioni di ...[/COLOR][/I] [/QUOTE]
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