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<blockquote data-quote="gorgiagorgia" data-source="post: 21395" data-attributes="member: 4159"><p>Dovresti accertare se la rendita di 292,83 era definitiva o solo presunta e se anteriore o posteriore alle modifiche interne effettuate.</p><p>Da quanto dici, le modifiche sono anteriori al rogito e, quindi, fatte dal precedente proprietario. Molto probabilmente la rendita considerata al momento del rogito era quella definitiva precedente alle modifiche, che forse non sono state comunicate al Catasto o, pur comunicate con la nuova rendita da parte del tecnico che ha seguito i lavori di modifica, non ancora ratificate.</p><p>In questo ultimo caso, venditore e notaio avrebbero dovuto farti presente che la rendita non era quella definitiva. La mancata comunicazione da parte del venditore e del notaio dovrebbe far ricadere su di loro almeno le spese per eventuali sanzioni che ti venissero addebitate.</p><p>La nuova rendita (677,85), però, sia che sia stata calcolata dal tecnico responsabile delle modifiche, sia che sia stata attribuita d'ufficio, a mio parere, parte dal momento in cui sono stati ultimati i lavori di ripristino e pertanto è da considerare in vigore al momento del rogito.</p><p>Potresti tentare di ottenere qualcosa dal venditore, se, per dolo o per disattenzione, la situazione non ti è stata fatta presente al momento del rogito. Anche se non si tratta di un inganno, resta il fatto che le caratteristiche del bene da te acquistato non sono quelle che sono state certificate da venditore e notaio. Trattandosi di abitazione di residenza questo non ti creerà problemi ai fini IRPEF e ICI (che comunque non si pagano), ma una rendita catastale così alta potrebbe costituire una remora in caso di futura vendita come seconda casa.</p><p>Cerca di contattare il tecnico che ha seguito le ristrutturazioni, fatti dire quale rendita aveva calcolato e, nel caso sia inferiore a quella comunicatati, tenta il ricorso con l'Agenzia del Territorio.</p><p>Se non ottieni nulla, né dal Catasto, né dal venditore, credo che non ti resti che pagare, considerato che un avvocato ti costerebbe di più e con esiti incerti.</p><p>Ciao!</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="gorgiagorgia, post: 21395, member: 4159"] Dovresti accertare se la rendita di 292,83 era definitiva o solo presunta e se anteriore o posteriore alle modifiche interne effettuate. Da quanto dici, le modifiche sono anteriori al rogito e, quindi, fatte dal precedente proprietario. Molto probabilmente la rendita considerata al momento del rogito era quella definitiva precedente alle modifiche, che forse non sono state comunicate al Catasto o, pur comunicate con la nuova rendita da parte del tecnico che ha seguito i lavori di modifica, non ancora ratificate. In questo ultimo caso, venditore e notaio avrebbero dovuto farti presente che la rendita non era quella definitiva. La mancata comunicazione da parte del venditore e del notaio dovrebbe far ricadere su di loro almeno le spese per eventuali sanzioni che ti venissero addebitate. La nuova rendita (677,85), però, sia che sia stata calcolata dal tecnico responsabile delle modifiche, sia che sia stata attribuita d'ufficio, a mio parere, parte dal momento in cui sono stati ultimati i lavori di ripristino e pertanto è da considerare in vigore al momento del rogito. Potresti tentare di ottenere qualcosa dal venditore, se, per dolo o per disattenzione, la situazione non ti è stata fatta presente al momento del rogito. Anche se non si tratta di un inganno, resta il fatto che le caratteristiche del bene da te acquistato non sono quelle che sono state certificate da venditore e notaio. Trattandosi di abitazione di residenza questo non ti creerà problemi ai fini IRPEF e ICI (che comunque non si pagano), ma una rendita catastale così alta potrebbe costituire una remora in caso di futura vendita come seconda casa. Cerca di contattare il tecnico che ha seguito le ristrutturazioni, fatti dire quale rendita aveva calcolato e, nel caso sia inferiore a quella comunicatati, tenta il ricorso con l'Agenzia del Territorio. Se non ottieni nulla, né dal Catasto, né dal venditore, credo che non ti resti che pagare, considerato che un avvocato ti costerebbe di più e con esiti incerti. Ciao! [/QUOTE]
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