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Testo
<blockquote data-quote="JERRY48" data-source="post: 99031"><p>Per comprendere se esista qualcosa come la verità assoluta o universale, dobbiamo cominciare prima a definire che cos'è la verità: "conformità ai fatti o alla realtà; un'affermazione che dimostra di essere vera o è accettata come tale; realtà".</p><p>Oggi alcune persone direbbero che non esiste la vera realtà, ma solo delle percezioni e delle opinioni.</p><p>Dall'altro lato, altri affermerebbero che deve esserci qualche realtà o verità assoluta.</p><p>Pertanto, quando si considera la domanda se debba esserci qualcosa come la verità assoluta, scopriamo due concezioni diametralmente opposte.</p><p></p><p>La prima concezione ho...cercato di definirla ieri...prima che mi chiamasse mia moglie a cena...avevo anche un</p><p>pò d'appetito non avendo fatto merenda e "purtroppo" senza spritz (il prosecco è ottimo...). Pensa che noi abbiamo...qualche bicchierino di... Mirto o di... Fileferru<img src="/styles/default/xenforo/smilies.emoji/people/stuck_out_tongue.emoji.svg" class="smilie" loading="lazy" alt=":p" title="Linguaccia :p" data-shortname=":p" /></p><p></p><p>Tornando a noi, proseguo nel mio ragionamento interrotto ieri. </p><p>Secondo l'altra concezione, si crede che vi siano davvero delle realtà o dei criteri assoluti che definiscano che <u>cos'è giusto e che cosa non lo è</u>. Pertanto, le azioni possono essere determinate come giuste o sbagliate in base al metro dei "criteri assoluti impiegati". Se non vi fossero verità assolute, il mondo sarebbe <strong>nel caos</strong>. Non esisterebbero le leggi della scienza e della fisica: <u>tutto sarebbe senza significato</u>, non esisterebbero criteri di misurazione e nulla che <strong>sia giusto o sbagliato</strong>. Che confusione sarebbe, <strong>ma grazie a Dio la verità assoluta esiste e può essere trovata e compresa! </strong>. Se non esiste qualcosa come la verità assoluta, allora non c'è nulla di definitamente giusto o sbagliato, rispetto a niente. In sostanza succederebbe che tutti stabilirebbero le proprie regole per vivere e fare quello che è giusto. E' questa responsabilità che la gente cerca davvero di negare nel respingere la verità assoluta. Invece la prova dell'esistenza della verità assoluta la scorgiamo nella <strong>nostra coscienza</strong>, la quale ci dice che il mondo dovrebbe andare in un "certo modo". Essa ci aiuta a comprendere che c'è qualcosa di sbagliato nella <u>sofferenza, nella morte per fame, nella violenza carnale, nel dolore e nel male</u>, dandoci la consapevolezza che<u> l'amore, la generosità, la compassione e la pace sono cose positive per cui dovremmo lottare </u></p><p></p><p>Mumble...Mumble<img src="/styles/default/xenforo/smilies.emoji/people/grin.emoji.svg" class="smilie" loading="lazy" alt=":sorrisone:" title="Sorrisone :sorrisone:" data-shortname=":sorrisone:" /></p><p></p><p>Il mio...caffè l'ho sorseggiato, ciao:daccordo:<img src="/styles/default/xenforo/smilies.emoji/people/thumbsup.emoji.svg" class="smilie" loading="lazy" alt=":ok:" title="Ok :ok:" data-shortname=":ok:" /></p><p>JERRY48</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="JERRY48, post: 99031"] Per comprendere se esista qualcosa come la verità assoluta o universale, dobbiamo cominciare prima a definire che cos'è la verità: "conformità ai fatti o alla realtà; un'affermazione che dimostra di essere vera o è accettata come tale; realtà". Oggi alcune persone direbbero che non esiste la vera realtà, ma solo delle percezioni e delle opinioni. Dall'altro lato, altri affermerebbero che deve esserci qualche realtà o verità assoluta. Pertanto, quando si considera la domanda se debba esserci qualcosa come la verità assoluta, scopriamo due concezioni diametralmente opposte. La prima concezione ho...cercato di definirla ieri...prima che mi chiamasse mia moglie a cena...avevo anche un pò d'appetito non avendo fatto merenda e "purtroppo" senza spritz (il prosecco è ottimo...). Pensa che noi abbiamo...qualche bicchierino di... Mirto o di... Fileferru:-P Tornando a noi, proseguo nel mio ragionamento interrotto ieri. Secondo l'altra concezione, si crede che vi siano davvero delle realtà o dei criteri assoluti che definiscano che [U]cos'è giusto e che cosa non lo è[/U]. Pertanto, le azioni possono essere determinate come giuste o sbagliate in base al metro dei "criteri assoluti impiegati". Se non vi fossero verità assolute, il mondo sarebbe [B]nel caos[/B]. Non esisterebbero le leggi della scienza e della fisica: [U]tutto sarebbe senza significato[/U], non esisterebbero criteri di misurazione e nulla che [B]sia giusto o sbagliato[/B]. Che confusione sarebbe, [B]ma grazie a Dio la verità assoluta esiste e può essere trovata e compresa! [/B]. Se non esiste qualcosa come la verità assoluta, allora non c'è nulla di definitamente giusto o sbagliato, rispetto a niente. In sostanza succederebbe che tutti stabilirebbero le proprie regole per vivere e fare quello che è giusto. E' questa responsabilità che la gente cerca davvero di negare nel respingere la verità assoluta. Invece la prova dell'esistenza della verità assoluta la scorgiamo nella [B]nostra coscienza[/B], la quale ci dice che il mondo dovrebbe andare in un "certo modo". Essa ci aiuta a comprendere che c'è qualcosa di sbagliato nella [U]sofferenza, nella morte per fame, nella violenza carnale, nel dolore e nel male[/U], dandoci la consapevolezza che[U] l'amore, la generosità, la compassione e la pace sono cose positive per cui dovremmo lottare [/U] Mumble...Mumble:mrgreen: Il mio...caffè l'ho sorseggiato, ciao:daccordo::ok: JERRY48 [/QUOTE]
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