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<blockquote data-quote="Luigi Criscuolo" data-source="post: 168958" data-attributes="member: 15764"><p>però vedi qui il problema è se chi decide di aiutare chi ha bisogno è lui che chiede è una cosa; invece è una faccenda diversa se io decido di aiutare una associazione e mi metto a cercare gli aiuti e nel frattempo mi trattengo i soldi di uno stipendio più o meno ragguardevole. Oggi lavorare nel sociale sta diventando oggetto di lucro. E' questo che volevo far emergere nei miei interventi precedenti. Oggi vedi giovani che, in mezzo alla strada, oppure ti vengono a bussare alla porta, con la scusa di parlarti di Unicef o di UNHCR poi alla fine ti chiedono di aiutare fattivamente queste associazioni e ti chiedono soldi. Che rapporti abbiano le società che mandano in giro questi giovani "dialogatori" con Unicef o UNHCR non è ben chiaro. Però una cosa è certa se io do a loro 1 euro penso che quell'euro vada ai bambini che rischiano di morire e quindi mi girano le "pelotas" se anziché 1 euro gliene arrivano la metà perché ci sono i "costi" cioe gli stipendi di coloro che si adoperano per trovare fondi. Perché allora mi metto anche io, in proprio, a cercare fondi e mi trattengo uno stipendio.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Luigi Criscuolo, post: 168958, member: 15764"] però vedi qui il problema è se chi decide di aiutare chi ha bisogno è lui che chiede è una cosa; invece è una faccenda diversa se io decido di aiutare una associazione e mi metto a cercare gli aiuti e nel frattempo mi trattengo i soldi di uno stipendio più o meno ragguardevole. Oggi lavorare nel sociale sta diventando oggetto di lucro. E' questo che volevo far emergere nei miei interventi precedenti. Oggi vedi giovani che, in mezzo alla strada, oppure ti vengono a bussare alla porta, con la scusa di parlarti di Unicef o di UNHCR poi alla fine ti chiedono di aiutare fattivamente queste associazioni e ti chiedono soldi. Che rapporti abbiano le società che mandano in giro questi giovani "dialogatori" con Unicef o UNHCR non è ben chiaro. Però una cosa è certa se io do a loro 1 euro penso che quell'euro vada ai bambini che rischiano di morire e quindi mi girano le "pelotas" se anziché 1 euro gliene arrivano la metà perché ci sono i "costi" cioe gli stipendi di coloro che si adoperano per trovare fondi. Perché allora mi metto anche io, in proprio, a cercare fondi e mi trattengo uno stipendio. [/QUOTE]
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