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<blockquote data-quote="uva" data-source="post: 395595" data-attributes="member: 42040"><p>Aggiungo che al termine dell'ottavo anno il locatore può rinunciare al rinnovo del contratto senza necessità di alcuna motivazione.</p><p></p><p></p><p>Potresti sondare le intenzioni dell'inquilino, che comunque se ha intenzione di proseguire nella locazione non deve comunicarti nulla. Mentre se vuole andare via deve inviarti la disdetta osservando i 6 mesi di preavviso.</p><p></p><p>Potrebbe anche verificarsi il caso (è successo a me l'anno scorso) che l'inquilino manifesti l'intenzione di andarsene perché ritiene il canone attuale troppo elevato. </p><p>Nel mio caso era una persona molto gradita: puntuale nei pagamenti e corretta nella conduzione dell'immobile. Quindi abbiamo concordato una riduzione canone, registrata all'Agenzia delle Entrate, per il terzo quadriennio.</p><p>Secondo me è opportuno registrare un Accordo riduzione canone invece di risolvere il contratto in essere e stipularne uno nuovo.</p><p>Perché nel primo caso (registrazione Accordo) al termine del quadriennio il locatore può evitare il rinnovo senza necessità di motivazione.</p><p>Invece stipulando un nuovo contratto si riparte da principio: al termine del primo quadriennio il locatore può inviare disdetta solo se ricorre uno dei motivi espressamente elencati dalla l. 431/1998.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="uva, post: 395595, member: 42040"] Aggiungo che al termine dell'ottavo anno il locatore può rinunciare al rinnovo del contratto senza necessità di alcuna motivazione. Potresti sondare le intenzioni dell'inquilino, che comunque se ha intenzione di proseguire nella locazione non deve comunicarti nulla. Mentre se vuole andare via deve inviarti la disdetta osservando i 6 mesi di preavviso. Potrebbe anche verificarsi il caso (è successo a me l'anno scorso) che l'inquilino manifesti l'intenzione di andarsene perché ritiene il canone attuale troppo elevato. Nel mio caso era una persona molto gradita: puntuale nei pagamenti e corretta nella conduzione dell'immobile. Quindi abbiamo concordato una riduzione canone, registrata all'Agenzia delle Entrate, per il terzo quadriennio. Secondo me è opportuno registrare un Accordo riduzione canone invece di risolvere il contratto in essere e stipularne uno nuovo. Perché nel primo caso (registrazione Accordo) al termine del quadriennio il locatore può evitare il rinnovo senza necessità di motivazione. Invece stipulando un nuovo contratto si riparte da principio: al termine del primo quadriennio il locatore può inviare disdetta solo se ricorre uno dei motivi espressamente elencati dalla l. 431/1998. [/QUOTE]
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