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<blockquote data-quote="mapeit" data-source="post: 460845" data-attributes="member: 17237"><p>Mi sembra che siamo andati un po' fuori tema in quanto la domanda di [USER=58755]@2021hcmc[/USER] era se conviene o meno investire in immobili destinati alla locazione in Italia. Nonostante le leggi sfavorevoli, la situazione congiunturale, il calo demografico ecc. non dimentichiamo che l'Italia è il Paese turistico per eccellenza e con la cifra che [USER=58755]@2021hcmc[/USER] ha a disposizione un monolocale o un mini appartamento in una località turistica con afflusso annuale, oppure un miniappartamento in una città di una certa dimensione da affittare con locazioni brevi, tipo b&b, si può ancora acquistare. </p><p>Affidandosi ad un'agente o a un'organizzazione che sia conosciuta per la correttezza e l'affidabilità, è possibile far fruttare l'immobile facendolo occupare da persone che ne hanno necessità per brevi periodi e pubblicizzandolo tramite i canali web. Tutto ciò è diverso dal locare immobili a famiglie o a persone che desiderano abitarvici e comporta senz'altro meno rischi. Se si trova un intermediario efficiente è possibile anche delegare a questi la manutenzione, le piccole riparazioni e tutta la burocrazia relativa alle locazioni brevi, intascando solo il netto rimanente dopo avergli corrisposto il compenso richiesto e pagato correttamente le imposte.</p><p>Tutto ciò all'estero è più difficile perché le possibilità di controllo sull'operato di un intermediario sono meno dirette e la conoscenza del mercato delle locazioni brevi (quotazioni, adempimenti, tassazione ecc.) è meno a portata di mano. Conosco persone che ci hanno rimesso un sacco di soldi facendo questo tipo di investimenti in paesi lontani (Caraibi ecc.) e anche in paesi europei (ad es. Spagna o Francia) per aver incontrato intermediari poco affidabili se non addirittura disonesti e per non aver avuto la possibilità di tenere sotto controllo la situazione a causa della lontananza.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="mapeit, post: 460845, member: 17237"] Mi sembra che siamo andati un po' fuori tema in quanto la domanda di [USER=58755]@2021hcmc[/USER] era se conviene o meno investire in immobili destinati alla locazione in Italia. Nonostante le leggi sfavorevoli, la situazione congiunturale, il calo demografico ecc. non dimentichiamo che l'Italia è il Paese turistico per eccellenza e con la cifra che [USER=58755]@2021hcmc[/USER] ha a disposizione un monolocale o un mini appartamento in una località turistica con afflusso annuale, oppure un miniappartamento in una città di una certa dimensione da affittare con locazioni brevi, tipo b&b, si può ancora acquistare. Affidandosi ad un'agente o a un'organizzazione che sia conosciuta per la correttezza e l'affidabilità, è possibile far fruttare l'immobile facendolo occupare da persone che ne hanno necessità per brevi periodi e pubblicizzandolo tramite i canali web. Tutto ciò è diverso dal locare immobili a famiglie o a persone che desiderano abitarvici e comporta senz'altro meno rischi. Se si trova un intermediario efficiente è possibile anche delegare a questi la manutenzione, le piccole riparazioni e tutta la burocrazia relativa alle locazioni brevi, intascando solo il netto rimanente dopo avergli corrisposto il compenso richiesto e pagato correttamente le imposte. Tutto ciò all'estero è più difficile perché le possibilità di controllo sull'operato di un intermediario sono meno dirette e la conoscenza del mercato delle locazioni brevi (quotazioni, adempimenti, tassazione ecc.) è meno a portata di mano. Conosco persone che ci hanno rimesso un sacco di soldi facendo questo tipo di investimenti in paesi lontani (Caraibi ecc.) e anche in paesi europei (ad es. Spagna o Francia) per aver incontrato intermediari poco affidabili se non addirittura disonesti e per non aver avuto la possibilità di tenere sotto controllo la situazione a causa della lontananza. [/QUOTE]
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