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<blockquote data-quote="Dimaraz" data-source="post: 298696" data-attributes="member: 46111"><p>Lungi da me la polemica...e chi mi conosce sa che il tono apparentemente "reprimendo" è relativo ai contenuti ma non alle persone.</p><p></p><p>Ripeto: sbaglia chi pensa e afferma che si possano "scambiare/permutare/compravendere" immobili per evitare una azione di rivalsa.</p><p></p><p>Tale azione è inutile e "pericolosa" e non vi è senso alcuno nel sostenere tutte le inevitabili spese (notaio e tasse) visto che i creditori potranno agire in forza di Leggi e consolidata giurisprudenza.</p><p>Il problema di una "monetizzazione" è che i "liquidi" spariscono mentre gli immobili rimangono.</p><p></p><p>Ciò che è in "comproprietà" non può essere "sistemato e sottratto".</p><p></p><p>Qui poi non si è nemmeno arrivati alla sentenza di divorzio.</p><p>Il marito è tuttora coniuge e i debiti contratti potrebbero ricadere su tutto kl gruppo famigliare.</p><p>Data la presenza di figli la cosa potrebbe andare moooolto per le lunghe</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Dimaraz, post: 298696, member: 46111"] Lungi da me la polemica...e chi mi conosce sa che il tono apparentemente "reprimendo" è relativo ai contenuti ma non alle persone. Ripeto: sbaglia chi pensa e afferma che si possano "scambiare/permutare/compravendere" immobili per evitare una azione di rivalsa. Tale azione è inutile e "pericolosa" e non vi è senso alcuno nel sostenere tutte le inevitabili spese (notaio e tasse) visto che i creditori potranno agire in forza di Leggi e consolidata giurisprudenza. Il problema di una "monetizzazione" è che i "liquidi" spariscono mentre gli immobili rimangono. Ciò che è in "comproprietà" non può essere "sistemato e sottratto". Qui poi non si è nemmeno arrivati alla sentenza di divorzio. Il marito è tuttora coniuge e i debiti contratti potrebbero ricadere su tutto kl gruppo famigliare. Data la presenza di figli la cosa potrebbe andare moooolto per le lunghe [/QUOTE]
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