PierM

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Proprietario Casa
Buongiorno acquistato una casa un anno fa come prima casa accatastata A2
Adesso l’agenzia delle entrate mi ha mandato una lettera dicendo che è passata in A1.
L’appartamento deriva da una frazionamento di un appartamento grande che era signorile A1 che hanno fatto i proprietari precedenti. Sempre che l’agenzia delle entrate ci può impiegare più di un anno per cambiare idea. Che bella sorpresa per chi compra!
Volevo sapere se vi è successo? O ancora un mese per fare ricorso. Avete consigli? Grazie mille
 

Jan80

Membro Attivo
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Non è l' Agenzia delle Entrate che cambia idea: il tecnico presenta la variazione catastale a seguito del frazionamento con una categoria catastale proposta. In seguito Agenzia delle Entrate verifica la pratica inviata e può modificare quanto proposto dando possibilità al ricorso
 

PierM

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
Non è l' Agenzia delle Entrate che cambia idea: il tecnico presenta la variazione catastale a seguito del frazionamento con una categoria catastale proposta. In seguito Agenzia delle Entrate verifica la pratica inviata e può modificare quanto proposto dando possibilità al ricorso
ok. grazie per il chiarimento. io adesso ho pagato il prezzo di un immobile a2 e adesso viene svalutata. e di molto…nessuno vuole un 80 mq piano terra con rendita 3000€. non ha nulla di lusso! si hanno aumentato anche quello… devo pagare IMU intanto che faccio ricorso? latto di compravendita essere rifatto retroattivamente? mi costera la differenza di imposte. 2 al 9%? un danno per me economico enorme…
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
che faccio ricorso?
Mi pare ovvio:
Il fatto di provenire da una abitazione A1 condiziona il comportamento di Agenzia delle Entrate. Ma fino ad un certo punto: la cat A1 deve avere una serie di requisiti: uno di questi è la estensione, che dovrebbe essere ridotta vista la provenienza da un frazionamento. Poi ci sono altre caratteristiche tipo il nr di bagni, materiali, servizi ed impianti.
devi rivolgerti ad un tecnico pratico di catasto. E incrocia le dita: facci poi sapere l'esito (mi potrebbe interessare in un prossimo futuro)

Non credo si debba rifare il rogito: ma credo si dovranno rettificare le imposte.
 

PierM

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
Sì rettificare le imposte. Molti soldi….Pagare anche IMU da subito e poi sperare che si torni a a2. Vivo ai Parioli a Roma ma la palazzina è l’appartamento non ha nulla di signorile o lusso da decadi 😂 anzi. Sì vi faremmo sapere come va a finire. Domani incontro con un avvocato che seguirà il ricorso e abbiamo una relazione di un architetto che aveva fatto la prima richiesta che hanno bocciato. Speriamo di risolverla al più presto.
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Pagare anche IMU da subito
Dipende da che tipo di rettifica: se a seguito di Docfa proposto, e modificato da Agenzia delle Entrate, la decorrenza teorica sarebbe "ex tunc", cioè dalla data della richiesta di variazione, non concessa.

Se invece la rettifica è di iniziativa del comune o Agenzia delle Entrate (aggiornamento della zona censuaria) allora la nuova rendita decorre dalla data della comunicazione.
 

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