Ecco come si calcola la neonata IMU (Imposta Municipale Unica)

[luix73]

Bella ******ta cosi in più che pagare la patrimoniale dobbiamo sentire i sindacati un giorno si e uno no dire che si doveva tassare i patrimoni...
Così quando rivedono le rendite toseranno ancora...

 

[mapeit]

Bella ******ta cosi ...

Non è proprio da forum serio, ma rende l'idea !!!

 

[piccu]

grazie per la spiegazione e soprattutto per il file in allegato,sei sempre preciso!

 

[Daniele 78]

http://www.corriere.it/economia/13_...se_b2331970-f291-11e2-8506-64ec07f27631.shtml
Faccio quest'aggiunta per le seconde case

http://www.ilmessaggero.it/PRIMOPIANO/POLITICA/imu_fisco_tassa_unica/notizie/306977.shtml
Nuovi criteri allo studio

 

[mapeit]

Pensa quante ipotesi strampalate ... parole, invenzioni, nefandezze ecc. si sprecano su questo argomento. fare una riforma del catasto in due mesi ? Solo un pazzo potrebbe ipotizzare una riforma SERIA in così poco tempo.
Se si vuol fare una riforma seria gli immobili accatastati vanno verificati uno a uno e valutata superficie, ubicazione, stato manutentivo, finiture, commerciabilità, eventuale importanza storico-architettonica ecc. ecc.
Diversamente si può solo adottare un nuovo coefficiente moltiplicativo sui valori catastali in atto (come già si è fatto) e stop.
Legare poi il valore catastale alla situazione patrimoniale del proprietario è un'altra nefandezza ... cosa vuol dire ? Un proprietario di 5 catapecchie se le vede valutare di più di un proprietario di una dimora di lusso ? Idee ideologicamente inquinate e confuse !!!
Speriamo solo che non vengano adottati i soliti provvedimenti ingiusti, dettati da un'ideologia che da decenni penalizza i proprietari immobiliari.

 

[tovrm]

Pensa quante ipotesi strampalate ... parole, invenzioni, nefandezze ecc. si sprecano su questo argomento. fare una riforma del catasto in due mesi ? Solo un pazzo potrebbe ipotizzare una riforma SERIA in così poco tempo.

Concordo

Se si vuol fare una riforma seria gli immobili accatastati vanno verificati uno a uno e valutata superficie, ubicazione, stato manutentivo, finiture, commerciabilità, eventuale importanza storico-architettonica ecc. ecc.

È per questo che l'Agenzia delle Entrate non farà tali verifiche, le quali saranno demandate ai Comuni (così veniva riportato sul Sole24Ore, non ricordo se l'edizione di oggi o del fine settimana).

Diversamente si può solo adottare un nuovo coefficiente moltiplicativo sui valori catastali in atto (come già si è fatto) e stop.

Non sono d'accordo. Applicando un moltiplicatore alle attuali aliquote si esasperano solo le aberrazioni attuali penalizzando ulteriormente chi è già penalizzato e regalando ulteriori benefici a chi già ne gode. Alla faccia dell'equità. Sono altre, a mio avviso, le strade da percorrere. [/quote]

Legare poi il valore catastale alla situazione patrimoniale del proprietario è un'altra nefandezza ... cosa vuol dire ? Un proprietario di 5 catapecchie se le vede valutare di più di un proprietario di una dimora di lusso ? Idee ideologicamente inquinate e confuse !!!
Speriamo solo che non vengano adottati i soliti provvedimenti ingiusti, dettati da un'ideologia che da decenni penalizza i proprietari immobiliari.

Qui dipende da cosa si intende. Si potrebbe legare il valore alle quotazioni di mercato OMI della microzona di appartenenza (i dati all'Agenzia del Territorio già li hanno)

 

[Daniele 78]

Infatti come dice Mapeit per fare una riforma seria del Catasto bisognerebbe riprendere in toto tutti gli immobili italiani che ad oggi tra residenze commerciali ed industriali sono circa 60.000.000 cosa che vedo dura in 2 mesi. Altro, fare un controllo serio significa incrociare più banche dati (anche se ormai si va verso un integrazione) che comporta il verificare comunque concessione (quindi eventuali condoni, sanatorie) con catasto con cartografia presente in atti con aerofotogrammetria (di aiuto può essere un google Maps). Inoltre non è detto che l'attuale non abbia piccoli abusi da sanare (vedute, destinazioni d'uso differenti da quello che viene presentato in Comune). Un lavoro non impossibile da fare ma non verificabile in 2 mesi di sicuro. Ci vuole almeno un annetto buono.

 

[mapeit]

Concordo



Non sono d'accordo. Applicando un moltiplicatore alle attuali aliquote si esasperano solo le aberrazioni attuali penalizzando ulteriormente chi è già penalizzato e regalando ulteriori benefici a chi già ne gode. Alla faccia dell'equità. Sono altre, a mio avviso, le strade da percorrere.

[/quote]

Nemmeno io sono d'accordo Tovrm ! Non vorrei mi avessi frainteso. Intendevo dire che, come hanno fatto fino ad ora, per rivalutare i redditi in una settimana al puro scopo di intascare denaro e non in base a criteri oggettivi si può solo usare un moltiplicatore.
Che questo esasperi le assurdità che già presenta il Catasto è fuori discussione.

 

[Daniele 78]

È però altrettanto vero che l'esito dei controlli mensili su eventuali abusivismi (presente all'interno dei siti dei Comuni) danno sempre risultato negativo. Un conto però sono gli abusi recenti, un conto è scovare abusi molto vecchi dai 20 anni in su, mai sanati ne condonati ma che tuttora permangono.

 

[jac0]

Il catasto 'italiano' può chiedere una mano al 'catasto tavolare', che sta molto più avanti.