aracne66

Membro Attivo
In fase di consegne, mi sono accorto che il vecchio amministratore ha applicato una r.a. del 4% su di una ricevuta, formalmente in regola, per un intervento occasionale riguardante la riparazione di una griglia fatta da un artigiano senza partita IVA.Il pagamento è stato effettuato nello scorso mese di ottobre. Credo che
doveva essere applicata la r.a. del 20% o mi sbaglio ?
Nell'affermativa, ammesso che voglia " correggere" l'errore poniamo in data 15/1/2013 come dovrà essere formalizzato il mod. F24 di rettitica ?
Ringrazio per l'aiuto che certamente non mancherete di darmi e saluto.

PS. Il codice indicato è il 1019
 

essezeta67

Membro Senior
Proprietario Casa
In effetti bisognava versare il 20% con il codice 1040. Ma chi chiederà in restituzione la differenza all'artigiano? Di sicuro non avrà certo voglia di restituire dei soldi....
In ogni caso dovresti far cambiare il codice 1019 col codice 1040 con una istanza presso l'agenzia delle entrate (se ci riesci, in certi casi fanno parecchie storie) e poi pagare la differenza, sempre con il codice 1040 con il ravvedimento. Saluti.
 

dolly

Membro Senior
Professionista
In fase di consegne, mi sono accorto che il vecchio amministratore ha applicato una r.a. del 4% su di una ricevuta, formalmente in regola, per un intervento occasionale riguardante la riparazione di una griglia fatta da un artigiano senza partita IVA.Il pagamento è stato effettuato nello scorso mese di ottobre. Credo che
doveva essere applicata la r.a. del 20% o mi sbaglio ?
Nell'affermativa, ammesso che voglia " correggere" l'errore poniamo in data 15/1/2013 come dovrà essere formalizzato il mod. F24 di rettitica ?
Ringrazio per l'aiuto che certamente non mancherete di darmi e saluto.

PS. Il codice indicato è il 1019
Sbagli.
E' giusta l'applicazione della ritenuta al 4%.

La circolare 7e /2007 prevede infatti l'obbligo della ritenuta del 4% anche ai compensi corrisposti a fronte di prestazioni occasionali, ossia rese nell'ambito di attività non abituali e verosimilmente in assenza di organizzazioni complesse e articolate.
Mentre, sono esclusi dalla ritenuta del 4% i corrispettivi di prestazioni d'opera riconducibili ad attività di lavoro autonomo (professionisti) anche occasionale, che, anche se pagati dal Condominio, restano assoggettati alla ritenuta del 20% (prevista dall'art. 25 del DPR 600/73).
Quindi, in definitiva:
- per prestazioni occasionali rese da NON professionisti r.a. 4%
- per prestazioni occasionali rese da PROFESSIONISTI r.a. 20%.

Giusto anche il codice tributo 1019.


Saluti
dolly:fiore:
 

dolly

Membro Senior
Professionista
In effetti bisognava versare il 20% con il codice 1040. Ma chi chiederà in restituzione la differenza all'artigiano? Di sicuro non avrà certo voglia di restituire dei soldi....
In ogni caso dovresti far cambiare il codice 1019 col codice 1040 con una istanza presso l'agenzia delle entrate (se ci riesci, in certi casi fanno parecchie storie) e poi pagare la differenza, sempre con il codice 1040 con il ravvedimento. Saluti.

Assolutamente NO.
Vedi sopra.

Saluti
dolly:fiore:
 

essezeta67

Membro Senior
Proprietario Casa
[QUOTEsono problemi loro ciao[/QUOTE]

Non ho capito la tua risposta ma io intendevo che un artigiano è tale solo se è iscritto all'apposito Albo Artigiani e esercita l'attività di impresa con partita IVA.
Se un "artigiano" esercita senza partita IVA non è un artigiano, è un privato che può essere in grado di fare il lavoro, che non può dichiarare un reddito da impresa....ma puo' comunque fare le prestazioni occasionali. Saluti.
 

adimecasa

Membro Storico
Professionista
l'artigiano e chi effettua un lavoro artigianale e che rilascia la fattura o ricevuta fiscale, altrimenti è un abusivo e non rilascia niente, e come amministratore non lo posso utilizzare ciao
 

dolly

Membro Senior
Professionista
Nel caso di specie siamo di fronte ad un soggetto persona fisica il cui reddito si configura tra i "redditi diversi" (nella fattispecie, reddito derivante da attività occasionale).
Il prestatore, ai fini fiscali, sarà tenuto a rilasciare al Condominio una ricevuta per prestazione occasionale, da assoggettare a r.a. del 4% + applicazione di marca da bollo di 1,81€ se l'importo è superiore a 77,47€.

"Il sottoscritto…………………………………………………………………
nato ………………………………………………. Prov…… il……………………………………..
residente a …………………………………………..in Via ………………………………………………n……..
CODICE FISCALE………………………………………………
DICHIARA DI RICEVERE
dal Condominio …………………………………….. con sede in via……………………………n………. cap……… città…………………………….
C.F. …………………………………………………………
I SEGUENTI IMPORTI
Compenso pattuito………………………
Ritenuta d'acconto 4%…………………
Importo netto corrisposto …………………
Dichiara, inoltre, sotto la propria responsabilità, che tale somma non è soggetta ad I.V.A. ai sensi dell'art. 5 del D.P.R. 633/1972 trattandosi di prestazioni occasionali."


Data, ………………………………….
……………………………………
(Firma)
**************************************************

Il codice tributo 1019 (per i soggetti IRPEF) si riferisce infatti alle prestazioni rese da persone fisiche, oltre a società di persone (s.n.c. e s.a.s.)
 

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