pippopeppe

Membro Attivo
Impresa
salve a tutti sembra un problema non inerente con il forum, ma qui trovo sempre gente competente che sa dare la giusta dritta.

volevo iscrivere all'università mio figlio.

l'addetto alla segreteria mi ha chiesto oltre la solita (ISEU) documentazione anche l'estratto conto bancario dell'anno precedente, anche un elenco di eventuali bemi immobili e mobili (titoli, assicurazioni sulla vita e quant'altro).

alla mia domanda perchè tutto questo e se per caso mi trovavo all'agenzia delle entrate la risposta (con tono piuttosto seccato)

è stata - è caduto il segreto bancario e l'università vuole sapere tutto questo per il calcolo delle tasse e il diritto allo studio.-

mi chiedo , è giusto tutto questo? è questa la democrazia in italia?

è questo il diritto allo studio? e tutto forse per pagare le spese e i costi di corsi e docenti inutili per gli amici degli amici?

mio figlio ha rinunciato alla università.

ma in che paese siamo, vuoi vedere che anche per anfare al cinema o al supermercato dovremo fornire le stesse carte, tanto è caduto il segreto bancario e tutti devono sapere i fatti ns ?

scusate lo sfogo ma vorrei capire anche se è vero e in base a quale legge

grazie
 

Elisabetta48

Membro Senior
Ora vediamo se qualcuno ti da dei riferimenti normativi. Mi piacerebbe poterlo fare io ma vado di corsa. Quello che posso dirti da fonte certa è che, negli anni scorsi, è capitato che in base all'autocertificazione moltissimi studenti risultassero aver diritto ad agevolazioni di carattere economico: dai controlli fatti successivamente dagli uffici, invece, una percentuale altissima di questi risultava avere un reddito familiare molto più alto. Evidentemente ora chiedono la documentazione subito, per lo meno a chi fa richiesta di agevolazioni. Evitano di concedere agevolazioni che poi dovranno essere revocate
 

Valty

Membro Attivo
Proprietario Casa
Se vai al cinema e chiedi un biglietto ridotto, devi averne titolo, se non chiedi agevolazioni, non devi nemmeno presentare l'ISE. Comunque il punto dovrebbe essere un altro, il diritto allo studio e basta! Ciao
 
J

JERRY48

Ospite
mi chiedo , è giusto tutto questo? è questa la democrazia in italia?


Basta essere nel giusto e non ci si deve vergognare.
Il diritto allo studio universitario è regolato dalla legge 390/1991.
Ci sono i benefit assegnati solo per reddito.
Borse di studio.
Le case per gli studenti.
I collegi universitari.
Riduzioni nel pagamento delle tasse.
Tariffe speciali per i mezzi pubblici.
Buoni pasto per le mense.

Perchè i "figli di papà" ne devono beneficiare? Non è giusto e conveniente per lo Stato!
 

arciera

Membro Senior
Proprietario Casa
Il fatto è che si può aggirare l'ostacolo: un figlio di padre ricco diventa autonomo fiscalmente, è sufficiente che il padre o chi per lui gli faccia una busta paga di 5000 euro, prende un appartamento in affitto, o di proprietà (i ricchi ce l'hanno tutti) e paga il minimo di tasse, usufruisce di ogni ben di Dio legalmente. Meglio nom fare nomi. Il poveretto che ha una casa di proprietà (una sola) con figlio a carico e uno stipendio dignitoso (2000 euro) uno solo. e qualche (qualche) migliaio di euro in titoli di stato. paga se non il massimo (tre rate tre) due sicuramente, al massimo. Senza poter usufruire di niente.
Signori, quando si risponde ricordatevi che state in Italia e non in Germania. (che anche lì gli italiani mettono spavento perchè trovano, anche lì, scappatoie fiscali impensabili per un teutonico. (articoli di giornali su articoli al riguardo)
 
J

JERRY48

Ospite
Art. 10 Studenti con nucleo familiare autonomo
Lo studente che dichiari di aver costituito un nucleo familiare autonomo deve comunque fare riferimento alla situazione economica della famiglia di origine, a meno che non ricorrano entrambi i seguenti requisiti (art. 5 comma 3 del DPCM 9/4/2001):

a) residenza esterna all’unità abitativa della famiglia di origine, in alloggio non di proprietà di un suo membro, da almeno due anni rispetto alla data di presentazione della domanda, inoltrata per la prima volta a ciascun corso di studi;
b) redditi da lavoro dipendente o assimilati fiscalmente dichiarati, da almeno due anni, non inferiori a 6.500 Euro.
 

arciera

Membro Senior
Proprietario Casa
okay! hai ragione. deve essere ancor più ricco di quel che temevo. Gli si intesta una casa in 4° liceo e invece di 5000 euro gli si fa una busta paga di 6500. Jerry, sai di quanti ne sono venuta a conoscenza? prendono anche la borsa di studio. E' davvero una indecenza questa. E qui si parla di ricchi-ricchi, pensa ai benestanti che possono anche loro disporre di quattrini a iosa
 

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