Contenuto recente di fabietto82

Anche xchè ci fanno schiattare prima...di solito! :) Scusate l'OT

..il mutuo nel nostro caso è il 30% in meno del prezzo dell'immobile. Verseremo le tasse, le imposte e l'IVA (2%) sul valore catastale. Proposta d'acquisto e caparra tramite assegni e il resto fino ad arrivare ai 90.000 pattuiti col mutuo al rogito. Una volta che si paga quel che si deve pagare...

Tutto questo è solo perché al posto di comprare un altro appartamento, sfrutteremmo questo dei miei suoceri che è vuoto. È un peccato non poter sfruttare 130mq ed indebitarsi x 30 anni x un nuovo appartamento. Il problema sorge xche abbiamo bisogno di un mutuo x ristrutturare codesto l'appartamento.

Comunione dei beni, Dimaraz. ..siamo una famiglia unità ed andiamo d'accordo su tutto. La sorella di mia moglie è favorevole a questa soluzione, noi vorremmo soltanto essere a posto legalmente, pagando quello che va pagato. :)

Probabilmente la donazione alla figlia B di tutto il ricavato, si farebbe tramite bonifico bancario in un secondo momento. Nel mese successivo al rogito. Ma sono dettagli che stiamo studiando.

Quindi è tutto ok a livello legale? Nell'atto sarà dichiarato 90.000€ Grazie

Scusa Nemesi..ma cosa comporta? Ci siamo rivolti ad un notaio ed ad un amico agente immobiliare che ci ha consigliato di muoverci in questa maniera. Valore commerciale 180.000€, compravendita tra padre e sorella A di 90.000. Con tutti i proventi della vendita il padre, tramite atto o bonifico...

Acquisto alla metà del valore commerciale dell'immobile (comunque molto più alto rispetto al catastale)...così da poter accedere al mutuo x l'acquisto e pagare tramite contanti la ristrutturazione. E donando il ricavato della vendita, i miei suoceri "liquidano" mia cognata

Scusate, ho fatto confusione io..I miei suoceri sono sposati in comunione dei beni. E donerebbero l'appartamento alle 2 figlie. Stiamo valutando per l'acquisto più la liquidazione della quota spettante alla sorella...grazie

Scusami Dimaraz, ma x quello sono qui a chiedere delucidazioni. Perchè è la prima volta che mi capita un caso simile. Lasciando da parte il mutuo x ristrutturare...se si fa un atto in cui il padre dona alle figlie l'appartamento e la figlia A liquida la figlia B, la figlia A diventa proprietaria...

Quindi dal notaio si va a scherzare quando si fa un atto di donazione ed uno dei due figli liquida l'altro della metà dell'appartamento? A questo punto le firme dell'atto non contano nulla?

Quindi qual'è la prassi da seguire per fare in modo che o noi o la sorella, diventino proprietari al 100%? Va fatta una vendita da genitori a figlia e col ricavato i genitori liquidano l'altra figlia? Si può vendere al valore catastale? Scusa le mille domande, perdonami, ma davvero non riesco a...

Grazie Dimaraz x la risposta. Quello che non capisco è come, pur liquidando la sorella in fase di donazione, l'immobile non diventa al 100% in nostro possesso. Con tutte le relative garanzie x la banca.

...nessuna anima pia?

Salve a tutti..arrivo dritto al punto. :) I miei suoceri, sposati in comune ione dei beni, stanno pensando di donare la casa alle 2 figlie. L'appartamento lo terremmo noi, liquidato totalmente la sorella tramite atto notarile. Ho provato a chiedere in banca un mutuo x poter ristrutturare ma ci è...