Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Nuova Discussione
Annunci
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
Area Legale
Leggi, Decreti, Referendum e Giurisprudenza
110 su casetta a schiera
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="Dimaraz" data-source="post: 418321" data-attributes="member: 46111"><p>Giusto per chiarire ed svitare sorprese per l'uso alternativo di termini stranieri: affidarsi ad un "general contractor" (che altri chiamano "global network") è pratica rischiosa e recentemente contestata da Agenzia delle Entrate che ha precisato che non saranno ammessi i Bonus sulla quota ricaricata da tali "faccendieri" solitamente privi di una propria struttura di vendita diretta.</p><p>Troppe sono "imprese" sorte con l'unico intento di speculare sulla generosità del Superbonus caricando il prezzo fino ai limiti consentiti.</p><p></p><p></p><p></p><p>La sostituzione con una "caldaia a condensazione" diventa opera trainante ma al 99% non sei in grado di ottenere un salto di 2 classi di prestazione energetica dell'edificio nemmeno includendo la contemporanea sostituzione degli infissi.</p><p></p><p>Visto che parli di sostituzione della "pompa di calore" (presumo ti riferisca al condizionatore estivo) allora devi far valutare la possibilità di eliminare la caldaia a gas optando per una "pompa di calore" aria/acqua che provveda anche al riscaldamento invernale.</p><p></p><p>Esistono delle considerazioni da fare su cosa sia "possibile" (in funzione del dimensionamento dell'impianto di riscaldamento esistente, dispersione dell'immobile) perché una pdc non diventi un "salasso" ad ogni bolletta invernale.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Dimaraz, post: 418321, member: 46111"] Giusto per chiarire ed svitare sorprese per l'uso alternativo di termini stranieri: affidarsi ad un "general contractor" (che altri chiamano "global network") è pratica rischiosa e recentemente contestata da Agenzia delle Entrate che ha precisato che non saranno ammessi i Bonus sulla quota ricaricata da tali "faccendieri" solitamente privi di una propria struttura di vendita diretta. Troppe sono "imprese" sorte con l'unico intento di speculare sulla generosità del Superbonus caricando il prezzo fino ai limiti consentiti. La sostituzione con una "caldaia a condensazione" diventa opera trainante ma al 99% non sei in grado di ottenere un salto di 2 classi di prestazione energetica dell'edificio nemmeno includendo la contemporanea sostituzione degli infissi. Visto che parli di sostituzione della "pompa di calore" (presumo ti riferisca al condizionatore estivo) allora devi far valutare la possibilità di eliminare la caldaia a gas optando per una "pompa di calore" aria/acqua che provveda anche al riscaldamento invernale. Esistono delle considerazioni da fare su cosa sia "possibile" (in funzione del dimensionamento dell'impianto di riscaldamento esistente, dispersione dell'immobile) perché una pdc non diventi un "salasso" ad ogni bolletta invernale. [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Area Legale
Leggi, Decreti, Referendum e Giurisprudenza
110 su casetta a schiera
Alto