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Successione, Eredità, Donazione e Famiglia
Acquisto immobile da coniuge nel 1973, comunione?
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Testo
<blockquote data-quote="griz" data-source="post: 337710" data-attributes="member: 36731"><p>ho ricevuto incarico da un cliente di sistemare un'intestazione catastale ma ho dei dubbi sulla legittimità di quanto dovrebbe risultare:</p><p>Coniugi dal 1969, anno 1973 marito acquista un terreno, all'intervento dell'istituzione del nuovo diritto di famiglia i coniugi non specificano nulla quindi il regime patrimoniale è della comunione, su questo terreno viene edificata la casa coniugale, pratica edilizia cointestata; essendo il terreno intestato solo al marito, la casa viene accatastata a suo nome, la moglie non compare. Oggi vorrebbero sistemare l'intestazione catastale modificando con un'istanza inserendo la comunione della proprietà. Posto che al catasto potrebbero anche modificare, è giuridicamente corretto? Cioè, la moglie si può ritenere comproprietaria?</p><p>Ho cercato un po' in rete ma sembra che la cosa non sia così scontata</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="griz, post: 337710, member: 36731"] ho ricevuto incarico da un cliente di sistemare un'intestazione catastale ma ho dei dubbi sulla legittimità di quanto dovrebbe risultare: Coniugi dal 1969, anno 1973 marito acquista un terreno, all'intervento dell'istituzione del nuovo diritto di famiglia i coniugi non specificano nulla quindi il regime patrimoniale è della comunione, su questo terreno viene edificata la casa coniugale, pratica edilizia cointestata; essendo il terreno intestato solo al marito, la casa viene accatastata a suo nome, la moglie non compare. Oggi vorrebbero sistemare l'intestazione catastale modificando con un'istanza inserendo la comunione della proprietà. Posto che al catasto potrebbero anche modificare, è giuridicamente corretto? Cioè, la moglie si può ritenere comproprietaria? Ho cercato un po' in rete ma sembra che la cosa non sia così scontata [/QUOTE]
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