Affitti brevi

[ALBA MAIONE]

posso affittare tramite i siti come airb&b senza licenza edilizia (ma pagando tutte le tasse nazionali e locali regolarmente) ed eventualmente quale bollettario si ulilizza in casi simili?

 

[Clematide]

@ALBA MAIONE

Se l’immobile non è accatastato da A/1 a A/11 (tranne A/10), e risulta privo di rendita catastale, non viene soddisfatta una delle condizioni oggettive richieste dalla normativa (art.4 del DL 50/2017) e dall’amministrazione finanziaria (circolare 24/E/2017) perchè fiscalmente possa configurarsi una “locazione breve”.

 

[ALBA MAIONE]

@ALBA MAIONE

Se l’immobile non è accatastato da A/1 a A/11 (tranne A/10), e risulta privo di rendita catastale, non viene soddisfatta una delle condizioni oggettive richieste dalla normativa (art.4 del DL 50/2017) e dall’amministrazione finanziaria (circolare 24/E/2017) perchè fiscalmente possa configurarsi una “locazione breve”.

L'appartamento è accatastato (purtroppo...è il caso di dire), quindi come dovrei regolarmi?
Inoltre sapete a che punto è la situazione relativa alla presentazione del ricorso al Tar da parte di Air b&b contro il pagamento della cedolare secca ed il codice identificativo per chi affitta sui siti on line stabiliti dal governo?

 

[Clematide]

@ALBA MAIONE

Il problema qui non è se puoi affittare con un contratto breve un immobile con un portale di home-booking (Airbnb è solo un semplice intermediario americano online che non si interessa delle leggi degli altri Paesi, se l’immobile è un A/3 o un A/10, se è pericolante, abusivo, privo di licenza edilizia, certificato di agibilità ecc.), il problema è se in Italia un immobile privo di licenza edilizia può essere affittato.

In Italia la mancanza di licenze amministrative non rende l’oggetto del contratto illecito, sempre che vi sia concreta utilizzazione del bene e consenso della controparte (ciò non significa però che l’immobile resti privo di conseguenze).

Ciò che conta è che tu (host) sia in grado di consegnare un bene ad un inquilino (guest) perché possa servirsene per un uso turistico di breve o lunga durata.

Dovrai però metterlo a conoscenza della situazione quando prenderà contatto con te chiedendoti maggiori informazioni sulla casa, salvo che tu non abbia attivato la prenotazione immediata: in questo caso, tale informazione dovrai fornirla tu all’ospite quando ti messaggerai con lui dopo la prenotazione : attenzione che la cancellazione della prenotazione può essere penalizzante anche se a cancellare è il guest: dipende dai termini di cancellazione che imposterai sul portale.

Se l’ospite consapevolmente accetta, tale vizio dovrà essere indicato nel contratto che sei tenuto a fare sottoscrivere al check-in (il portale mette in contatto un host con un guest e gestisce la transazione e non stipula contratti di locazione): la sottoscrizione di un contratto ai tuoi ospiti dovrà inoltre essere specificata nell’annuncio stesso e nelle Regole della casa.

Vedo che scrivi da Napoli. Se l’immobile è posto in Campania, la Regione non mappa Airbnb (il ricorso è ancora fermo al palo: al momento il portale non fa da sostituto d’imposta: no ritenuta, no CU), in quanto le locazioni turistiche non sono contemplate e neppure citate nella legge regionale del 2001, perciò non hai obblighi amministrativi particolari (no comunicazione in Comune, no CIR, no rilevazione ISTAT), ma solo comunicazione in Questura dei dati anagrafici degli ospiti tramite il servizio telematico “Alloggiaiweb” per i soli contratti brevi e l’eventuale versamento al Comune dell’imposta di soggiorno: a Napoli la riscuote direttamente il portale e compare in automatico nella schermata di prenotazione, ma ciò non ti esime comunque dalla comunicazione trimestrale a zero e dal conto giudiziale.

 

[ALBA MAIONE]

grazie! farò tesoro delle preziose info che mi hai fornito.