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Affitto transitorio senza motivazione
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Testo
<blockquote data-quote="Nemesis" data-source="post: 415991" data-attributes="member: 15253"><p>I contratti transitori devono contenere una specifica dichiarazione che individui l’esigenza di transitorietà del locatore o del conduttore, <u>tra quelle indicate nell’Accordo definito in sede locale</u>, da provare, per i contratti di durata superiore a trenta giorni, con apposita</p><p>documentazione da allegare al contratto.</p><p>Nei casi in cui il contratto sia motivato sulla base di fattispecie non previste dall’accordo o difficilmente documentabili, gli accordi definiscono le modalità bilaterali di supporto ai contraenti da parte delle rispettive organizzazioni della proprietà e dei conduttori firmatarie degli accordi di riferimento.</p><p>No. Non in quella sede. Anche perché, se registrato telematicamente, in genere non è richiesta l'allegazione del contratto.</p><p>Se vi sono i requisiti, bisogna presentare una nuova DSU che permetta di evidenziare il cambiamento della condizione abitativa e ricevere, eventualmente, l’integrazione del beneficio economico spettante.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Nemesis, post: 415991, member: 15253"] I contratti transitori devono contenere una specifica dichiarazione che individui l’esigenza di transitorietà del locatore o del conduttore, [U]tra quelle indicate nell’Accordo definito in sede locale[/U], da provare, per i contratti di durata superiore a trenta giorni, con apposita documentazione da allegare al contratto. Nei casi in cui il contratto sia motivato sulla base di fattispecie non previste dall’accordo o difficilmente documentabili, gli accordi definiscono le modalità bilaterali di supporto ai contraenti da parte delle rispettive organizzazioni della proprietà e dei conduttori firmatarie degli accordi di riferimento. No. Non in quella sede. Anche perché, se registrato telematicamente, in genere non è richiesta l'allegazione del contratto. Se vi sono i requisiti, bisogna presentare una nuova DSU che permetta di evidenziare il cambiamento della condizione abitativa e ricevere, eventualmente, l’integrazione del beneficio economico spettante. [/QUOTE]
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