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<blockquote data-quote="vittorievic" data-source="post: 450888" data-attributes="member: 57767"><p>Il certificato di abitabilità attesta che l'edificio raggiunge le condizioni minime richieste dalla legge per poter essere identificato come abitabile: cioè è stato costruito nel rispetto delle norme edilizie sanitarie che consentono ai vari locali che compongono gli appartamenti la condizione abitativa.</p><p>Con il Decreto del Fare, legge n. 69/2013, per gli edifici di nuova costruzione, è possibile ottenere il certificato di agibilità mediante un’autocertificazione nota come SCA segnalazione certificata di agibilità del Direttore dei Lavori o di un altro tecnico incaricato, che attesti la sussistenza dei requisiti richiesti ai fini di rilascio dell'agibilità. In pratica, tutta la responsabilità passa in testa al direttore lavori.</p><p><strong>Il deposito del certificato di agibilità deve essere presentato da un professionista abilitato (ingegnere, geometra, architetto, perito edile), presso lo Sportello Edilizia e Urbanistica, entro 15 giorni dalla comunicazione di fine lavori</strong>. Entro 180 giorni dalla data in cui è pervenuto il deposito dell’agibilità, il Comune, tramite la ASL, dispone le ispezioni, al fine di verificare i requisiti di abitabilità e/o agibilità delle costruzioni.</p><p><strong>Può essere depositata anche una SCA "parziale" riferita a</strong> singoli edifici, singole porzioni o <strong>singole unità immobiliari, purché autonomi e a condizione che, siano completate e collaudate le opere strutturali connesse, le parti comuni e le opere di urbanizzazione primaria, nonché collaudati e certificati gli impianti relativi alle parti comuni</strong>.</p><p>Nell'atto di acquisto c'è un qualche riferimento all'abitabilità dell'appartamento oggetto di compravendita ? Se c'é il venditore deve attivarsi per farvi avere tale certificato. Se non c'è ognuno si deve attivare autonomamente.</p><p>Se il venditore ha accettato di rogitare senza che la somma concordata fosse pagata compiutamente e contestualmente all'atto è un rischio che lui ha accettato. Per farsi pagare dovrà ricorrere alle vie legali.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="vittorievic, post: 450888, member: 57767"] Il certificato di abitabilità attesta che l'edificio raggiunge le condizioni minime richieste dalla legge per poter essere identificato come abitabile: cioè è stato costruito nel rispetto delle norme edilizie sanitarie che consentono ai vari locali che compongono gli appartamenti la condizione abitativa. Con il Decreto del Fare, legge n. 69/2013, per gli edifici di nuova costruzione, è possibile ottenere il certificato di agibilità mediante un’autocertificazione nota come SCA segnalazione certificata di agibilità del Direttore dei Lavori o di un altro tecnico incaricato, che attesti la sussistenza dei requisiti richiesti ai fini di rilascio dell'agibilità. In pratica, tutta la responsabilità passa in testa al direttore lavori. [B]Il deposito del certificato di agibilità deve essere presentato da un professionista abilitato (ingegnere, geometra, architetto, perito edile), presso lo Sportello Edilizia e Urbanistica, entro 15 giorni dalla comunicazione di fine lavori[/B]. Entro 180 giorni dalla data in cui è pervenuto il deposito dell’agibilità, il Comune, tramite la ASL, dispone le ispezioni, al fine di verificare i requisiti di abitabilità e/o agibilità delle costruzioni. [B]Può essere depositata anche una SCA "parziale" riferita a[/B] singoli edifici, singole porzioni o [B]singole unità immobiliari, purché autonomi e a condizione che, siano completate e collaudate le opere strutturali connesse, le parti comuni e le opere di urbanizzazione primaria, nonché collaudati e certificati gli impianti relativi alle parti comuni[/B]. Nell'atto di acquisto c'è un qualche riferimento all'abitabilità dell'appartamento oggetto di compravendita ? Se c'é il venditore deve attivarsi per farvi avere tale certificato. Se non c'è ognuno si deve attivare autonomamente. Se il venditore ha accettato di rogitare senza che la somma concordata fosse pagata compiutamente e contestualmente all'atto è un rischio che lui ha accettato. Per farsi pagare dovrà ricorrere alle vie legali. [/QUOTE]
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