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Area Amministrativa Fiscale e Tributaria
IMU, TARES, ICI, INVIM, IRPEF ed IVA
Aliquota IMU ridotta in caso di riduzione del canone di locazione
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Testo
<blockquote data-quote="uva" data-source="post: 291380" data-attributes="member: 42040"><p>Il Comune di Torino ha deliberato alcune aliquote IMU agevolate, tra cui quella per le unità immobiliari "già locate a canone libero per le quali venga definita una riduzione fino al 20% del canone di locazione <u>per la rimanente durata del contratto ed eventuali proroghe".</u></p><p></p><p>Un contribuente ha ridotto il canone a due conduttori per due appartamenti.</p><p>In un caso il contratto era giunto a scadenza naturale (alla fine dell'ottavo anno): non è stato prorogato bensì ne è stato stipulato uno nuovo con lo stesso inquilino ad un canone ridotto.</p><p>Nel secondo caso il contratto è stato risolto anticipatamente, e ne è stato stipulato uno nuovo sempre con lo stesso inquilino ad un canone ridotto.</p><p></p><p>La domanda è: in questi due casi il proprietario può applicare l'aliquota IMU agevolata?</p><p></p><p>Sorge il dubbio perché <u>la riduzione non riguarda la rimanente durata del contratto ed eventuali proroghe</u> come richiesto dalle istruzioni del Comune.</p><p>Il risultato è identico: <u>gli inquilini sono sempre gli stessi e godono di un canone ridotto</u> rispetto ai precedenti contratti. <u>Però si è ottenuto questo risultato stipulando nuovi contratti, non mantenendo in essere o prorogando quelli vecchi.</u></p><p><u></u></p><p>Io applicherei comunque l'aliquota IMU agevolata; voi cosa ne pensate?</p><p>Grazie per i vostri pareri!</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="uva, post: 291380, member: 42040"] Il Comune di Torino ha deliberato alcune aliquote IMU agevolate, tra cui quella per le unità immobiliari "già locate a canone libero per le quali venga definita una riduzione fino al 20% del canone di locazione [U]per la rimanente durata del contratto ed eventuali proroghe".[/U] Un contribuente ha ridotto il canone a due conduttori per due appartamenti. In un caso il contratto era giunto a scadenza naturale (alla fine dell'ottavo anno): non è stato prorogato bensì ne è stato stipulato uno nuovo con lo stesso inquilino ad un canone ridotto. Nel secondo caso il contratto è stato risolto anticipatamente, e ne è stato stipulato uno nuovo sempre con lo stesso inquilino ad un canone ridotto. La domanda è: in questi due casi il proprietario può applicare l'aliquota IMU agevolata? Sorge il dubbio perché [U]la riduzione non riguarda la rimanente durata del contratto ed eventuali proroghe[/U] come richiesto dalle istruzioni del Comune. Il risultato è identico: [U]gli inquilini sono sempre gli stessi e godono di un canone ridotto[/U] rispetto ai precedenti contratti. [U]Però si è ottenuto questo risultato stipulando nuovi contratti, non mantenendo in essere o prorogando quelli vecchi. [/U] Io applicherei comunque l'aliquota IMU agevolata; voi cosa ne pensate? Grazie per i vostri pareri! [/QUOTE]
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