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<blockquote data-quote="basty" data-source="post: 291575" data-attributes="member: 35382"><p>E' proprio una questione di mentalità ed impostazione giuridica.</p><p>Qui la burocrazia ragiona col paraocchi: non conta il merito della norma, ma la sua applicazione letterale. E la si constata in tutti i campi.</p><p></p><p>Ti faccio un esempio opposto:</p><p></p><p>una 30-ina di anni fa ho vissuto per lavoro negli USA. Non c'era ancora skype e compagnia, e si usava il tradizionale telefono per chiamare l'Italia.</p><p>Spesso la linea cadeva dopo pochi secondi e si doveva richiamare: a volte anche 2 o 3 volte. Problema imputabile a vari soggetti: all'operatore locale, all'operatore italiano, al gestore della linea trasmissiva o del cavo transatlantico. La bolletta, rigorosamente in chiaro con la documentazione egli addebiti, riportava questa sequenza di chiamate, la durata ed il corrispettivo.</p><p></p><p>Bastava chiamare la propria società telefonica, far notare all'addetto del call-center la sequenza, che non aveva alcun senso logico se non che era stato necessario richiamare ripetutamente, per mancanza di connessione.</p><p></p><p>Risposta: ha ragione, le sarà defalcato l'importo nella prossima bolletta.</p><p></p><p>Qui avremmo dovuto spedire raccomandate, pec, copia delle bollete, documento d'identità, codice fiscale, colore dei capelli, ecc. , aspettare, e forse non avremmo nemmeno avuto risposta.</p><p></p><p>Non tutto ciò che straniero è migliore del nostro, ma questo aspetto si rifletteva in molte situazioni: il contribuente o cliente era un normale interlocutore, e gli operatori avevano un grado di autonomia e discrezionalità per noi impensabili. Questione di culture diverse.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="basty, post: 291575, member: 35382"] E' proprio una questione di mentalità ed impostazione giuridica. Qui la burocrazia ragiona col paraocchi: non conta il merito della norma, ma la sua applicazione letterale. E la si constata in tutti i campi. Ti faccio un esempio opposto: una 30-ina di anni fa ho vissuto per lavoro negli USA. Non c'era ancora skype e compagnia, e si usava il tradizionale telefono per chiamare l'Italia. Spesso la linea cadeva dopo pochi secondi e si doveva richiamare: a volte anche 2 o 3 volte. Problema imputabile a vari soggetti: all'operatore locale, all'operatore italiano, al gestore della linea trasmissiva o del cavo transatlantico. La bolletta, rigorosamente in chiaro con la documentazione egli addebiti, riportava questa sequenza di chiamate, la durata ed il corrispettivo. Bastava chiamare la propria società telefonica, far notare all'addetto del call-center la sequenza, che non aveva alcun senso logico se non che era stato necessario richiamare ripetutamente, per mancanza di connessione. Risposta: ha ragione, le sarà defalcato l'importo nella prossima bolletta. Qui avremmo dovuto spedire raccomandate, pec, copia delle bollete, documento d'identità, codice fiscale, colore dei capelli, ecc. , aspettare, e forse non avremmo nemmeno avuto risposta. Non tutto ciò che straniero è migliore del nostro, ma questo aspetto si rifletteva in molte situazioni: il contribuente o cliente era un normale interlocutore, e gli operatori avevano un grado di autonomia e discrezionalità per noi impensabili. Questione di culture diverse. [/QUOTE]
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