Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Nuova Discussione
Annunci
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
Proprietari di Immobili
Compravendita Immobiliare
Annullare proposta di acquisto per causa in appello tra condomini(proprietari) e il costruttore
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="User_56409" data-source="post: 353910"><p>Salve </p><p>In data 11/05/2019 ho firmato una proposta di acquisto accettata dal venditore con caparra di 5000€. Mi sono recato dal notaio il quale, in base alla sua memoria storica, mi dice che su quel fabbricato ci sono dei problemi, se non addirittura un ricorso al TAR. Sono andato al comune per chieder informazioni e mi hanno confermato quando è venuto fuori e cioè, che la licenza era stata revocata per mancanza di alcuni permessi delle varie Soprintendenze. Richiesta al Comune certificazione ufficiale non ancora ricevuta.</p><p>Ho parlato con l'agenzia la quale mi fissa un appuntamento con il venditore, sullo studio notarile.</p><p>In quella data, il venditore si presenta con un faldone di una causa pendente in Appello in atto, tra i condomini proprietari e il costruttore per una serie di garage abusivi, costruiti in secondo momento, agganciandosi alla vecchia licenza.</p><p>Sullo studio notarile, ho manifestato la mia intenzione di non accollarmi le problematiche in corso, rinunciando all'acquisto. Il notaio si è espresso in senso negativo in merito alla faccenda e, Il venditore, in quella sede, era d'accordo alla restituzione della caparra. Successivamente, l'agenzia e il notaio, hanno proposto un congruo sconto sull'immobile a fronte delle spese che andrei ad affrontare per il contenzioso in atto. In primo momento, mi sono entusiasmato, ma poi, pensando l'altro problema esistente, revocata licenza per motivi ancora da certificare, ho espresso il desiderio di annullare tutto. Ora però l'Agenzia, minaccia di innescare le regole di compravendita.</p><p>Quindi, in virtù di quanto espresso, posso annullare proposta di acquisto fatta attraverso l'agenzia immobiliare, con restituzione caparra? A mio avviso la proposta, è stata compilata peraltro in modo poco professionale omettendo alcune note importanti, come quelle in caso di rigetto mutuo, mancanza certificazione venditore non conforme ma la certificazione APA verrà consegnata al rogito.</p><p>l'AI inoltre, ha trattenendo per se la proposta dandomi solo copia assegno, senza una copia della prima fase per l'acquirente, se non dopo l'accettazione del venditore. Cosa mi consigliate di fare?</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="User_56409, post: 353910"] Salve In data 11/05/2019 ho firmato una proposta di acquisto accettata dal venditore con caparra di 5000€. Mi sono recato dal notaio il quale, in base alla sua memoria storica, mi dice che su quel fabbricato ci sono dei problemi, se non addirittura un ricorso al TAR. Sono andato al comune per chieder informazioni e mi hanno confermato quando è venuto fuori e cioè, che la licenza era stata revocata per mancanza di alcuni permessi delle varie Soprintendenze. Richiesta al Comune certificazione ufficiale non ancora ricevuta. Ho parlato con l'agenzia la quale mi fissa un appuntamento con il venditore, sullo studio notarile. In quella data, il venditore si presenta con un faldone di una causa pendente in Appello in atto, tra i condomini proprietari e il costruttore per una serie di garage abusivi, costruiti in secondo momento, agganciandosi alla vecchia licenza. Sullo studio notarile, ho manifestato la mia intenzione di non accollarmi le problematiche in corso, rinunciando all'acquisto. Il notaio si è espresso in senso negativo in merito alla faccenda e, Il venditore, in quella sede, era d'accordo alla restituzione della caparra. Successivamente, l'agenzia e il notaio, hanno proposto un congruo sconto sull'immobile a fronte delle spese che andrei ad affrontare per il contenzioso in atto. In primo momento, mi sono entusiasmato, ma poi, pensando l'altro problema esistente, revocata licenza per motivi ancora da certificare, ho espresso il desiderio di annullare tutto. Ora però l'Agenzia, minaccia di innescare le regole di compravendita. Quindi, in virtù di quanto espresso, posso annullare proposta di acquisto fatta attraverso l'agenzia immobiliare, con restituzione caparra? A mio avviso la proposta, è stata compilata peraltro in modo poco professionale omettendo alcune note importanti, come quelle in caso di rigetto mutuo, mancanza certificazione venditore non conforme ma la certificazione APA verrà consegnata al rogito. l'AI inoltre, ha trattenendo per se la proposta dandomi solo copia assegno, senza una copia della prima fase per l'acquirente, se non dopo l'accettazione del venditore. Cosa mi consigliate di fare? [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Proprietari di Immobili
Compravendita Immobiliare
Annullare proposta di acquisto per causa in appello tra condomini(proprietari) e il costruttore
Alto