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<blockquote data-quote="piramoel" data-source="post: 81070" data-attributes="member: 24910"><p>Se vuole lasciare due U.I., anche in previsione di un'eventiale vendita di una delle due, fossi in lei io eviterei di fare la Variazione Catastale; e non vi vedo irregolarità ne non farla, anche perché non varia la Consistenza (vale a dire la superficie o il numero dei vani). Vedo pertanto la Variazione Catastale una spesa inutile, finalizzata solo a riportare in planimetria una porta di accesso. Francamente mi sembra una spesa estremamente futile. L'importante è che l'intervento edilizio sia regolare urbanisticamente, che quindi ne sia stata depositata la relativa Pratica in Comune ( e Fine Lavori). Semmai posso dirLe che la fusione in una sola U.I. posso vederla utile per risparmiare qualcosa con l'IMU, ma bisognerebbe fare due conti per calcolare l'effettiva convenienza, forse inesistente. Per le tariffe di luce, acqua e gas, qualora le relative forniture fossero separate dal suo alloggio, intendo dire con contatori separati, non credo che le sarebbe comunque applica la tariffa di residente ai secondi contatori. La tariffa di residente credo si possa avere solo su un contatore di ogni fornitura. Spero di essermi espresso con chiarezza.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="piramoel, post: 81070, member: 24910"] Se vuole lasciare due U.I., anche in previsione di un'eventiale vendita di una delle due, fossi in lei io eviterei di fare la Variazione Catastale; e non vi vedo irregolarità ne non farla, anche perché non varia la Consistenza (vale a dire la superficie o il numero dei vani). Vedo pertanto la Variazione Catastale una spesa inutile, finalizzata solo a riportare in planimetria una porta di accesso. Francamente mi sembra una spesa estremamente futile. L'importante è che l'intervento edilizio sia regolare urbanisticamente, che quindi ne sia stata depositata la relativa Pratica in Comune ( e Fine Lavori). Semmai posso dirLe che la fusione in una sola U.I. posso vederla utile per risparmiare qualcosa con l'IMU, ma bisognerebbe fare due conti per calcolare l'effettiva convenienza, forse inesistente. Per le tariffe di luce, acqua e gas, qualora le relative forniture fossero separate dal suo alloggio, intendo dire con contatori separati, non credo che le sarebbe comunque applica la tariffa di residente ai secondi contatori. La tariffa di residente credo si possa avere solo su un contatore di ogni fornitura. Spero di essermi espresso con chiarezza. [/QUOTE]
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