Eppociappo
Membro Attivo
Buona giornata a tutti gli amici del forum.
Abito al primo piano in una quadrifamiliare di cui soltanto due appartamenti sono stabilmente abitati. Veniamo al problema.La pompa ad immersione,prima di stabilizzare il flusso,per circa 10/15 secondi va in (GRAVITAZIONE)
producendo un rumore infernale,particolarmente insopportabile nelle ore notturne,dato che la mia camera da letto,è situata proprio dietro il vano autoclave.Le mie rimostranze al fatto, hanno innescato una serie di eventi molto negativi in particolare con il proprietario dell'appartamento sovrastante al mio.Abbiamo deciso la costituzione di un condominio per ovviare ai vari problemi insorti,ripartizione luce,pulizia ingresso e scale ed altri.
Alla prima assemblea senza la mia presenza ma,con delega all'amministratore,
veniva approvata la sostituzione della pompa con un voto contrario del mio ex vicino che contestava la decisione dicendo che lui non sente il rumore.
A pompa gia ordinata per una spesa di circa 320 euro avveniva una variazione di disponibilita alla delibera approvata da parte di un condomino precedentemente favorevole con conseguente annullamento della stessa.
Allo stato di fatto,l'amministratore mi ha detto che,dato che le quote millesimali maggioritarie sono contrarie ,mi devo sorbire il rumore.
Avevo pensato ad una misurazione FONOMETRICA dato she la legge prevede
come soglia massima di 5db di giorno e,3db la notte ma,600 euro mi sono sembrate veramente eccessive.
Ringrazio anticipatamente chiunque possa darmi una dritta per uscire da questa situazione
Abito al primo piano in una quadrifamiliare di cui soltanto due appartamenti sono stabilmente abitati. Veniamo al problema.La pompa ad immersione,prima di stabilizzare il flusso,per circa 10/15 secondi va in (GRAVITAZIONE)
producendo un rumore infernale,particolarmente insopportabile nelle ore notturne,dato che la mia camera da letto,è situata proprio dietro il vano autoclave.Le mie rimostranze al fatto, hanno innescato una serie di eventi molto negativi in particolare con il proprietario dell'appartamento sovrastante al mio.Abbiamo deciso la costituzione di un condominio per ovviare ai vari problemi insorti,ripartizione luce,pulizia ingresso e scale ed altri.
Alla prima assemblea senza la mia presenza ma,con delega all'amministratore,
veniva approvata la sostituzione della pompa con un voto contrario del mio ex vicino che contestava la decisione dicendo che lui non sente il rumore.
A pompa gia ordinata per una spesa di circa 320 euro avveniva una variazione di disponibilita alla delibera approvata da parte di un condomino precedentemente favorevole con conseguente annullamento della stessa.
Allo stato di fatto,l'amministratore mi ha detto che,dato che le quote millesimali maggioritarie sono contrarie ,mi devo sorbire il rumore.
Avevo pensato ad una misurazione FONOMETRICA dato she la legge prevede
come soglia massima di 5db di giorno e,3db la notte ma,600 euro mi sono sembrate veramente eccessive.
Ringrazio anticipatamente chiunque possa darmi una dritta per uscire da questa situazione